Mesagne, in dieci giorni tanti progetti finanziati
La conferenza stampa che si è svolta al Comune di Mesagne ha dettagliato i finanziamenti nella immediata disponibilità dell’Ente.
“I progetti approvati in favore della città negli ultimi giorni sono frutto di una programmazione attenta: un instancabile lavoro di squadra, tecnico e politico insieme, che non lascia spazio all’estemporaneità. In cinque anni, contiamo di affrontare in modo definitivo criticità mai risolte; per esempio, stiamo lavorando per migliorare il livello di sicurezza delle scuole”, ha spiegato il sindaco Toni Matarrelli. Il primo cittadino ha ribadito il fondamentale apporto della Regione Puglia, del consigliere regionale Mauro Vizzino, e il supporto che, in alcuni casi, è giunto anche dal parlamentare mesagnese, l’onorevole Giovanni Luca Aresta. Gli interventi più importanti riguarderanno proprio la messa in sicurezza delle scuole, quindi l’adeguamento del cavalcavia adiacente al Cimitero comunale, ponte “Paolo VI”, per una somma di 500mila euro cofinanziata per la metà dal Comune; 113mila euro saranno destinati agli interventi di manutenzione dei canali, utili per la riduzione del rischio idrogeologico. L’approvazione del progetto relativo al “Sistema Integrato educazione-istruzione 0-6anni” ha destinato 170mila euro, da integrare con risorse comunali, per la ristrutturazione dell’edilizia scolastica e – come ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali, Anna Maria Scalera – per l’implementazione degli interventi in favore dell’infanzia. “Importanti novità giungono anche sul fronte dei servizi: la rete gas “2I” realizzerà l’estensione della fornitura in alcuni tratti della città, interessando 15 strade; i lavori dell’Autorità idrica pugliese porteranno acqua e fogna per 1.500 metri lineari in alcune aree del centro urbano che ne sono ancora sprovviste, un risultato straordinario”, ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto D’Ancona.
Non ultimo in ordine di importanza, Mesagne risulta assegnataria di fondi regionali Peba e Pums, risorse destinate all’acquisizione dei dati per la realizzazione del Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per la redazione del Piano urbano di mobilità sostenibile.