Emergenza Coronavirus: le attività di ristorazione potranno consegnare a domicilio
anche dopo le 18 nel rispetto delle norme igienico-sanitarie per il confezionamento e il trasporto.
Le prescrizioni per contenere la diffusione del Covid-19 obbligano a non spostarsi da casa se non per i motivi espressamente richiamati. Resta assicurata la possibilità di fare acquisti, ordinando online o per telefono e richiedendo la consegna a domicilio.
Occorre presentare una Scia unica tramite il portale telematico “Imprese in un giorno”. La notifica sanitaria da allegare deve essere presentata compilando un apposito modello allegato alla stessa domanda di Scia unica, che è trasmesso a cura dello Sportello unico per le attività produttive alla Asl.
Nello specifico, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 11 marzo sospende tutte le attività di ristorazione ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro; il dpcm consente la consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie per il confezionamento e il trasporto.
Quest’ultimo potrà essere effettuato con auto aziendale che non sia utilizzata per attività promiscua, oppure in moto o in bicicletta. Nel caso di spesa alimentare, il trasporto dovrà essere garantito in appositi contenitori ermetici.
Comunicato stampa Amministrazione comunale.