Doppia preferenza di genere. Diffida del Premier Conti. Entro il 28 luglio la Puglia deve adeguarsi.
Il premier Giuseppe Conte ha nuovamente sollecitato la Regione Puglia ad introdurre la doppia preferenza di genere
nella legge elettorale già prevista dalla legge nazionale 20/2016.
Una prima nota era stata inviata alle Regioni inadempienti Puglia e Liguria che votano in settembre per le elezioni regionali, ma solo la Liguria si è adeguata, approvando definitivamente la doppia preferenza, in tempo per il voto dopo l'estate.
Il Presidente del Consiglio Conte ha diffidato formalmente il 23 luglio scorso la Regione Puglia, ad adeguare entro il 28 luglio la normativa elettorale "ai principi di promozione delle pari opportunità tra donne e uomini nell'accesso alle cariche elettive. Decorso inutilmente tale termine -dice la nota- si fa riserva di adottare ogni ulteriore atto di cui il Governo ha facoltà secondo legge, intervenendo cioè con un proprio provvedimento nel prossimo Consiglio dei Ministri, già convocato proprio per il 28 luglio". Da non dimenticare che nel Consiglio dei Ministri è presente Teresa Bellanova che da tempo conduce una severa battaglia su questo argomento.
Un provvedimento che fa tremare in molti nel Consiglio Regionale costretti o a non ripresentarsi oppure destinati a non essere rieletti. Nell’attuale assise regionale sono 46 gli esponenti maschi e solo 5 le donne presenti.
Una scelta di civiltà che certamente scardina alcuni privilegi e probabilmente alcune certezze che in questi ultimi tempi si erano precostituite.