Positivi e tamponi nella provincia di Brindisi, il report aggiornato al 15 novembre
- Al 15 novembre 2020 nella provincia di Brindisi risultano positivi al Covid 1.278 soggetti,
- di cui 651 di sesso femminile (50,9%), con età mediana di 46 anni. Sono dati contenuti nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia - Dipartimento di Prevenzione della Asl.
- I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” (610 casi; 47,7%), “contatto con caso accertato” (321; 25,1%), “screening” (155; 12,1%), “rientro da area a rischio” (20; 1,6%) e “soggetto in Residenza sociosanitaria assistenziale” (1 caso; 0,1%). In 171 casi (13,4%) il fattore di rischio non è definito.
- L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute dei positivi attuali descrive 705 (55,2%) soggetti asintomatici, 331 (25,9%) paucisintomatici, 84 (6,6%) con sintomatologia lieve, 9 (0,7%) con quadro severo, 5 (0,4%) critici e 7 (0,5%) in fase di guarigione; per 137 soggetti (10,7%) il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono a Brindisi 362, a Francavilla Fontana 152, a Ostuni 103, a Fasano 94, a Mesagne 66, a San Pietro Vernotico 57, a Latiano 54, a Villa Castelli 50, a San Pancrazio Salentino 46, a Carovigno 45, a San Michele Salentino 43, a Erchie 34, a Ceglie Messapica 33, a San Vito dei Normanni 26, a Oria 24, a Torre Santa Susanna 21, a Cellino San Marco 20, a Cisternino 17, a San Donaci 16, a Torchiarolo 15.
- Nel periodo compreso tra il 24 febbraio e il 15 novembre, sono stati sottoposti a tampone orofaringeo per la ricerca di Sars-CoV2 in totale 47.995 residenti nella provincia di Brindisi (122,9 soggetti ogni 1.000 residenti), di questi 2.616 (5,5%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 67 casi x10.000 residenti. Sono risultati positivi 1.329 donne (50,8%) e 1.287 uomini (49,2%), l’età mediana è pari a 46,5 anni. Sono 85 i decessi totali: 67 casi tra le persone che hanno almeno 70 anni; 11 tra i 60 e 69 anni, 6 casi tra i 50 e i 59 e 1 nella fascia 30-39.
- Per 41.998 sottoposti a test (87,5%) è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in oltre la metà dei casi.
- Complessivamente, sempre dal 24 febbraio al 15 novembre, sono stati eseguiti 71.937 tamponi (in media 1,50 tamponi per ogni soggetto sottoposto a test), pari all’11,1% dei tamponi eseguiti in Puglia. A fronte dell’aumento del numero di tamponi effettuati si osserva un trend in crescita del numero dei positivi, con i valori massimi raggiunti nelle ultime settimane, in linea con l’evoluzione del quadro epidemiologico generale.
- I fattori di rischio individuati, per settimana di pandemia, risultano spesso sovrapponibili alle strategie poste in essere; infatti, si evidenzia fino al mese di maggio una maggiore proporzione di “contatto con persona contagiata”, dal mese di maggio a luglio prevale quale fattore di rischio lo “screening” in linea con le azioni promosse dalla Regione e, infine, dal mese di luglio compaiono i rientri da aree a rischio; nelle ultime settimane diventano prevalenti i casi sospetti di cui risulta complesso ricostruire la catena di contagio.
- Si sottolinea che i dati sono in continuo aggiornamento e alcune informazioni possono, quindi, risultare incomplete o essere oggetto di modifiche.
UFFICIO STAMPA ASL BR
Brindisi, 17 novembre 2020