Pazienti diabetici, richiesta di audizione da Pagliaro: “Asl Lecce fornisca dispositivi aggiornati per misurare il glucosio”

Un problema che interessa anche l'Asl di Brindisi.

Nota del consigliere Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani.

“L’automonitoraggio della glicemia è un’operazione che può cambiare la qualità della vita dei pazienti diabetici. Grazie a strumenti tecnologici sempre più piccoli e performanti, infatti, si possono evitare le punture al dito per misurare la glicemia da una goccia di sangue. Le persone diabetiche possono condurre una vita normale, se seguite con dispositivi di controllo che riescono a prevenire gli sbalzi glicemici. Medici e pediatri prescrivono perciò, ai pazienti adulti e bambini affetti da diabete del tipo 1, un apparecchio di seconda generazione che consente la misurazione precisa del glucosio senza utilizzo dell’ago.

L’ASL di Lecce, però, stando a quanto lamentano alcuni pazienti, a differenza di altre aziende sanitarie pugliesi che li erogano da mesi, non fornisce questi dispositivi aggiornati. Per far luce sulla vicenda ho chiesto di audire in terza Commissione l’assessore alla Sanità Lopalco, il capo dipartimento Promozione della Salute Montanaro e il direttore generale dell’ASL Lecce Rollo.

Confido che venga convocata nel più breve tempo possibile, per poter dare risposte ai pazienti penalizzati da questa disparità, che non trova giustificazione neppure in termini di risparmio economico, visto che l’azienda produttrice dei misuratori elettronici ha accettato di fornire quelli di seconda generazione senz’aumento di prezzo rispetto al modello precedente.

Poter contare su un apparecchio più performante non è questione di moda, come cambiare cellulare, ma di salute: il sistema aggiornato consente infatti letture accurate del livello di glucosio, minuto per minuto. L’allarme emesso dall’apparecchio di seconda generazione permette di prevedere l'ipoglicemia grave che, se non affrontata in tempo, può portare alla morte. Per i bambini e per i pazienti ad alto rischio di ipo o iper glicemia, dunque, questi apparecchi sono dei veri salvavita. Ecco perché è importante che l’ASL di Lecce li fornisca con urgenza, e di questo chiederemo garanzie in audizione”.