Nuovi vessilli nazionali ed europei posti presso il Comando la Polizia Locale di Mesagne questa mattina .
Non un atto formale ma un simbolo istituzionale di comunanza e di forte rappresentanza della comunità locale mesagnese
alla vigilia dell' importante ricorrenza della Festa dei Lavoratori che,come è noto, vede accumunare numerosi stati europei e di diversi continenti nel ricordo dei fatti di Chicago del primo maggio del 1886 seguiti dalla ratifica Parigina della giornata di festa del 1889.
Tempi lontani ma attuali nel significato proprio.
Festa del LAVORO che come non mai negli ultimi cinquanta anni ,ha un significato sostanziale e concreto se commisurato al perversare della grave pandemia i cui effetti proprio nel mondo del lavoro sono perduranti, gravi e fortemente sentiti dal genere umano nazionale, ma non solo .
L ' occasione della festività vuole anche significare sottolineare l'attenzione che l'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Toni Matarrelli pone nei confronti del corpo di polizia locale gradualmente rinnovato nel parco auto di servizio e con due nuove unità, a tempo indeterminato , in servizio operativo dal 3 maggio al fine di poter contribuire al contrasto del momento "rosso " pandemicamente inteso, che proprio la città di Mesagne sta vivendo nella quotidiana conta dei positivi al covid residenti .
L'auspicio, tutt' uno con il Comune e con il simbolo massimo del tricolore identitario di un popolo in concreta sofferenza da oltre un anno, e che si possa rientrare ad una normalità di vita che almeno nel ricordo, di normale, potrebbe avere davvero ben poco .
Massima attenzione quindi ai propri comportamenti singoli e collettivi , privati o pubblici, in attesa che la vaccinazione di massa allontani (si spera) l 'incubo del virus che a fatica si vuole e si vorrà stanare dall'essere subdolo e violento quale si è palesato a più riprese nei confronti del genere umano ponendolo in reale difficoltà .