Verità per Giulio e giustizia per Zaki: i ritratti dei due giovani da oggi nel municipio di Mesagne
“Verità per Giulio Regeni” e “Giustizia per Patrick Zaki”, per due giovani i cui destini si legano storie drammatiche
di violazione dei diritti umani. Per Giulio, il Comune di Mesagne, si unisce all’appello istituzionale con cui si chiede che venga fatta chiarezza sulla vicenda. La famiglia di Regeni e l’Italia attendono risposte dalle autorità egiziane sulle dinamiche che hanno portato all'omicidio del giovane ricercatore italiano.
Per Patrick si chiede che il Governo italiano prema nei rapporti con l’Egitto affinché lo studente egiziano sia liberato e possa tornare in Italia. Zaki stava svolgendo la sua attività di dottorato presso l’Università di Bologna prima di essere arrestato, il 7 febbraio del 2020, all’aeroporto internazionale del Cairo dove era atterrato per andare a trovare la sua famiglia.
Stamattina, a seguito del parere unanime espresso dal Consiglio Comunale di Mesagne, i ritratti di Giulio e Zaki sono stati esposti al pianoterra del Municipio. Rimarranno lì per sensibilizzare l’opinione pubblica su due capisaldi della convivenza civile, quali la democrazia e la libertà di espressione. All’iniziativa in Comune hanno preso parte: il sindaco Antonio Matarrelli; l’onorevole Giovanni Luca Aresta, componente della commissione parlamentare d’inchiesta per la morte di Giulio Regeni; il presidente del Consiglio Comunale di Mesagne, Omar Ture; l’assessore comunale alla Legalità, Anna Maria Scalera; il consigliere comunale con delega alle Politiche Giovanili, Vincenzo Sicilia; il capogruppo consiliare del PD di Mesagne, Rosanna Saracino.