Matarrelli: Lungo l’Antica Via Appia, il National Geographic dedica un accurato reportage al Parco archeologico di Muro Tenente
la mia intervista di stamattina all’inviata americana della prestigiosa rivista.
Continua ad appassionare gli studiosi, cattura l’attenzione mediatica e incuriosisce un numero crescente di non addetti ai lavori: Nina Strochlic, inviata americana di una delle riviste più tradotte e lette al mondo, stamattina mi ha raggiunto nella Casa comunale per completare con un’intervista lo speciale che il National Geographic sta dedicando con un ampio inserto alla Via Appia. In particolare ai resti di una caratteristica strada, emersa nel parco messapico durante gli scavi voluti dal ministero della Cultura e dalla Soprintendenza archeologica, che potrebbe rappresentare proprio un tratto della Regina Viarum.
Accompagnata dal giornalista Raffaele Panizza, la scrittrice statunitense mi ha rivolto una serie di domande: attraverso le risposte fornite mi sono sforzato di sintetizzare le tappe principali del lungo percorso di evoluzione culturale che Mesagne ha compiuto negli ultimi 30 anni. Con grande merito di tutti coloro che hanno creduto nelle potenzialità di questo territorio.