Inaugurata a Brindisi la prima torre di controllo remota (Remote digital tower)

Il ministro per le infrastrutture Enrico Giovannini ha inaugurato a Brindisi la prima torre di controllo remota (Remote digital tower) gestita dall’Enav.
Erano presenti, tra gli altri, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il presidente di Enac, Pierluigi De Palma, ed il Sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi.
La sala è collocata all’interno dell’aeroporto di Brindisi e può gestire tutte le operazioni di decollo, atterraggio e movimentazione al suolo da un Remote tower module (Rtm), che può essere posizionato anche a molti chilometri di distanza dall’aeroporto. All’interno di questo sistema i controllori non solo hanno una visuale migliore rispetto a quella che avrebbero dalla torre di controllo convenzionale, ma possono disporre di una serie di strumenti che li supportano nella gestione del traffico aereo, aumentando la sicurezza e l’efficienza operativa dell’aeroporto.
In questa sala remota viene fatta una ricostruzione esatta dei 360° del panorama visibile da una torre di controllo tradizionale e questa panoramica è garantita da 18 telecamere fisse che riportano le immagini su 13 monitor ad alta definizione posizionati all’interno della Torre digitale. Grazie a sistemi basati su intelligenza artificiale e machine learning, è possibile integrare le immagini delle telecamere con altri dati che consentono la tracciabilità di oggetti e mezzi in movimento direttamente nella presentazione visiva del panorama, con livelli di precisione e accuratezza superiori a quelle dell’occhio umano.
Per il Sindaco Rossi: “Il trasporto aereo in Italia e in Europa fa un importante passo avanti nell’innovazione e lo compie proprio da Brindisi.
È stata inaugurata oggi presso l’aeroporto di Brindisi la prima Torre di controllo remota d’Italia (Remote digital tower) dell’Enav, una rivoluzione nel sistema di controllo del Paese, era presente per l’occasione il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Enrico Giovannini.
La nostra città sarà sempre più un punto di riferimento nel Mediterraneo e dall’aeroporto di Brindisi verranno gestiti 13 aeroporti minori tra cui Grottaglie, Foggia, Salerno e Lamezia Terme.
L’aeroporto Papola è in continua espansione, è di pochi giorni fa l’annuncio di Ryanair con le sue nuove 6 rotte dalla nostra città per Barcellona, Bordeaux, Genova, Perugia, Stoccolma e Zagabria.
Le ripercussioni della ripresa del traffico aereo sono evidenti anche in città con una presenza notevole di turisti.
È importante che questa modernizzazione si integri con l’impianto tradizionale preesistente e i suoi lavoratori.
Il capo impianto della torre Enav, già presente nell’aeroporto di Brindisi, Laura Del Vecchio, è stata la prima donna in Italia a dirigere un impianto di controllo aereo, sarà sempre lei al vertice della nuova Torre digitale, un primato nel primato che ci rende orgogliosi”.
“Oggi si completa un altro fondamentale passaggio nella transizione digitale del controllo del traffico aereo che ci pone come leader in Europa e nel mondo.” Così i parlamentari pugliesi del Movimento 5 Stelle presenti alla inaugurazione della prima torre di controllo digitale in Italia dell’aeroporto del Salento a Brindisi (sottosegretaria alla Giustizia on. Anna Macina, on. Diego De Lorenzis, on. Valentina Palmisano, on. Giorgio Lo Vecchio, sen. Gianmauro Dell’Olio). “Grazie ad un lungo confronto tra parti sociali, enti locali, vertici aziendali e ministri dei governi Conte, Enav – spiegano i parlamentari – è riuscita a sviluppare un progetto che è parte di una visione più ampia e di lungo periodo, in grado di mantenere i livelli occupazionali, incrementare gli investimenti con 3 miliardi di euro fino al 2031 e garantire altissimi standard di sicurezza ed efficienza anche con un piano di assunzioni da 400 unità previsto nei prossimi anni”. “Non si tratta solo di una visione a 360 gradi del sedime portuale grazie a 18 telecamere e 13 schermi ad altissima risoluzione, ma soprattutto di personale specializzato e addestrato a usare sistemi ridondanti coadiuvati da intelligenza artificiale, macchine learning e realtà aumentata”. “È una giornata fondamentale per il nostro Paese: questa torre di controllo digitale testimonia l’eccellenza di Enav e la sua capacità di affrontare processi all’avanguardia nel solco della resilienza e della sostenibilità ambientale, attraverso l’aumento della capacità delle infrastrutture e il miglioramento della flessibilità del servizio. Questi cambiamenti dirompenti – continuano – sono possibili solo grazie alla elevatissima professionalità necessarie per gestire processi complessi e tecnologie sofisticate”. “Puntualizziamo che tutto questo avviene non solo mantenendo i livelli occupazionali ma prevedendo anche già nei prossimi anni l’ingresso in azienda di centinaia di nuove professionalità in un percorso di alta qualificazione. Queste scelte coraggiose ci rendono orgogliosi di essere italiani e fieri di poter rappresentare tutti i cittadini nelle istituzioni” concludono i parlamentari del Movimento Cinque Stelle.
Per Anna Macina, Sottosegretaria alla Giustizia, “Brindisi si conferma hub infrastrutturale di straordinaria importanza per il Paese e per il Mediterraneo. L’inaugurazione della prima torre di controllo da remoto nel centro Enav, avvenuta stamani alla presenza del ministro per le Infrastrutture Enrico Giovannini e del presidente di Enac Pierluigi De Palma, consentirà infatti di gestire da Brindisi 13 aeroporti minori attraverso una control room composta da 18 telecamere fisse che riportano le immagini su 13 monitor ad alta definizione posizionati all’interno della torre digitale. Accanto alla soddisfazione per questa importante evoluzione tecnologica, prendo in grande considerazione le preoccupazioni espresse dai sindacati in difesa dei lavoratori Acc di Brindisi, che sono legate al trasferimento dei servizi di assistenza volo e controllo del traffico aereo da Brindisi a Roma. Sarà mia premura monitorare la situazione con i miei colleghi di governo affinché non si registrino effetti negativi sul territorio.”