Dimastrodonato segnala le lamentele dei cittadini.
Sento l’obbligo di continuare ad incalzare questa Amministrazione Comunale sulla sua inefficienza e il modo di operare incongruente, senza rispetto per tutta la cittadinanza.
Fino adesso, l’Amministrazione è riuscita far passare l’idea nei cittadini, che si era sempre in emergenza, ma adesso ha superato ogni limite.
Qualche giorno fa mi sono incontrato con un Consigliere della Maggioranza il quale mi ha chiesto come stavo e cosa pensa la cittadinanza sull’operato della amministrazione.
Mi chiedo, se il nostro Consigliere vive altrove e non in questa città, evidentemente non è del tutto informato di cosa succede sul territorio, ma credo proprio di no vista anche la latitanza degli assessori.
E’ sufficiente ascoltare la gente, fare un giro per la città e per il territorio, per prendere visione di quello avviene e che è sotto gli occhi di chi vuol vedere.
Sindaco anche lei, che non dovrebbe essere di parte ma il Sindaco di tutti, asserisce che in questi mesi ha già svolto quel 20% del libro dei sogni enunciato con le linee programmatiche.
Come lei ha fatto parlando per circa due ore in consiglio comunale relativamente alle linee programmatiche, anch’io potrei utilizzare lo stesso tempo per enunciare quello che non avete fatto, ma poiché trattasi di un comunicato alla città posso divulgare solo a più riprese considerando la mole di notizie e pertanto riporto solo alcune delle lamentele dei cittadini che anche voi dite di ascoltare.
Sindaco era necessario in questa fase di ristrettezza economica, in Via G. D’Ocra (per decoro detto dall’Assessore) inserire n. 23 paletti in ghisa per interdire n. 8 stalli di parcheggio, utilissimi considerato il contesto tant’è che mai nessuna autovettura ha mai invaso il marciapiede esistente causando danni , sempre per DECORO URBANO non sarebbe stato meglio utilizzare dette risorse per proteggere tutto l’isolato tra via D’Ocra – Via Roma e Piazza Cavour considerando la presenza di Palazzo dei Celestini, poste Italiane, Chiesa di S.Maria in Betlem?,
- forse con la pulizia e lavaggio periodico già previsto in qualche capitolato di appalto coinvolgendo anche i responsabili della sede di Poste Italiane per gli escrementi dei piccioni;
- con l’eliminazione del pannello funerario posto sulla facciata della chiesa in Piazza Cavour;
- con l’abbattimento degli alberi di ippocastano posti su Via Roma anche in corrispondenza di Palazzo dei Celestini, che in questi giorni sono oggetto di sfogliamento ed oltre a condizionare l’operatore ecologico tutte le mattine ad un lavoro abbastanza stressante, l’intasamento dei pozzetti fogna bianca, gli stessi hanno divelto in gran parte le basole creando non pochi problemi per la sicurezza, avreste creato meno lamentele e maggiore funzionalità.
Allora la scusante per la mancanza di risorse che voi utilizzate come motto non convince più, pertanto inventatene un altro.
Altro argomento di lamentela caro Sindaco ed assessore di riferimento, la Villa Comunale, forse è bene in questi giorni di festività vi fate una passeggiata così vedete le anomalie sia in riguardo alla pubblica illuminazione con lampioni rotti lampade che non accendono e sia quegli alberi secchi vicino allo chalè, oggetto di critiche e così possiate avere la bontà di farli estirpare.
Sindaco, spero che sia arrivato il momento di ascoltarle le lamentele, a meno che oltre ad essere sordi non vogliate diventare anche ciechi.
Mesagne li 05/12/2015
Consigliere Comunale
Carmine Dimastrodonato