Partecipazione al bando coni “sport e periferie” ed il commento di Progettimo Mesagne
Il Comune di Mesagne ha partecipato al bando di finanziamento “Piano Sport e Periferie”
al fine di far inserire le proprie proposte all’interno del Piano Pluriennale degli interventi sparsi su territorio nazionale che il CONI intende predisporre e presentare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Al finanziamento sono state candidate due opere. Il primo progetto (definitivo) riguarda la rigenerazione del Campo Sportivo “A. Guarini” in contrada Tagliata, per un importo complessivo di € 650.000,00 prevede la sistemazione definitiva delle aree esterne adibite a parcheggio, nonché delle infrastrutture di accesso alla campo. Tale sistemazione è integrata alle caratteristiche paesaggistiche dell’area.
Il secondo progetto (preliminare) riguarda l’adeguamento funzionale e la rigenerazione del Palazzetto dello Sport. In particolare nel progetto si sono inserite quelle opere necessarie per l’aggiornamento dell’agibilità, nonché la sostituzione del campo da gioco. L’importo delle opere è pari a € 250.000,00.
Soddisfazione per partecipazione al Bando riguardo all’impiantistica sportiva senza dimenticare le problematiche delle strutture preesistenti
ProgettiAmo Mesagne, prende atto con soddisfazione, che è stata presentata domanda di partecipazione al bando CONI relativo al progetto "Piano Sport e Periferie" che, come è noto, in uno spirito costruttivo, il nostro movimento aveva portato all’attenzione dell’amministrazione comunale tramite lettera indirizzata al Sindaco e all’Assessore ai lavori pubblici e al Consigliere delegato allo Sport in data 10 febbraio u.s. Si auspica che le attività successive alla domanda in parola possano essere seguite con molta attenzione al fine di centrale l'obiettivo!
Tuttavia, in attesa di conoscere gli esiti della partecipazione al Bando, che potrebbero anche essere lunghi, esortiamo l’amministrazione a non sottovalutare le complesse problematiche relative agli impianti pubblici preesistenti che necessitano di interventi urgenti a partire dai servizi minimi essenziali, come nel caso del nostro Palazzetto dello Sport, al fine di garantire l’incolumità e la sicurezza di tutti gli avventori.