Mercatini di Natale: la risposta del sindaco, insoddisfazione delle opposizioni.
Pensavamo che il non aver risposto alla nostra interrogazione sul “progetto per la realizzazione di un mercatino di Natale”
nei termini previsti dal Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, fosse dovuto alla complessità della replica del Sindaco ai nostri interrogativi. E se così effettivamente fosse stato, avremmo chiuso un occhio su quella violazione. Quando poi abbiamo letto la disarmante ed imbarazzata risposta del Sindaco, ci rimane un solo dilemma: non sappiamo se considerare più grave quel che è stato ammesso oppure quel che è stato taciuto!
E comunque non possiamo non evidenziare l’insoddisfazione più totale per ciò che l’Amministrazione comunale fa sapere, una risposta che denota un imbarazzo lampante per la gestione pasticciata e palesemente assunta in spregio alla normativa vigente in materia di affidamento di beni e servizi di quell’evento natalizio. Per corroborare questa nostra opinione del tutto negativa, basti solo considerare la esplicita ammissione della natura commerciale dei rapporti fra l’Associazione che ha organizzato l’evento e gli operatori interessati all’iniziativa; il dato temporale fra la presentazione del progetto e quello di costituzione dell’Associazione cui è stata affidata la organizzazione dell’evento (il primo dato addirittura antecedente rispetto al secondo!), la mancata risposta ad alcuni degli interrogativi posti.
Ma ciò che lascia veramente esterrefatti è la lacunosa - sarà stato sicuramente non semplice l’arrampicamento sugli specchi - giustificazione addotta per l’affidamento diretto dell’iniziativa di che trattasi. Citiamo testualmente: «si è ritenuto di procedere ad un affidamento diretto in quanto l’iniziativa è stata proposta e organizzata da un soggetto esterno al quale è stato erogato dall’Amministrazione soltanto (sic) un contributo forfettario di 5.000,00 € quale parziale rimborso per gli spettacoli programmati a supporto dell’iniziativa».
Leggendo gli atti (interrogazione e risposta del Sindaco si possono leggere sul sito istituzionale del Comune nella sezione “atti di indirizzo e controllo”), ognuno potrà farsi una propria idea di come sia stata gestita la vicenda “mercatini di Natale”. Per quanto ci riguarda, abbiamo una sola certezza. Che in questa Città la strada perché l’azione amministrativa sia conformata a principi di pubblicità, trasparenza, imparzialità, rispetto rigoroso delle regole e dell’impiego delle risorse pubbliche, è ancora piuttosto lunga.
Gruppo consiliare “PD-Io ci credo”
La nota del Pd è scaturita a seguito della pubblicazione sul sito istituzionale della risposta all’interrogazione inoltrata dai consiglieri Pd-Iocicredo firmata dal sindaco POmpeo Molfetta che riportiamo in calce
In considerazione dell'intervenuta interrogazione di cui all'oggetto, visti gli atti ed i procedimenti amministrativi posti in essere per il "Mercatino delle tradizioni popolari" - 1A Edizione proposto ed organizzato dall'Associazione "High Level Events", si comunica, che:
- L'Associazione Culturale "High Level Events", come da statuto agli atti si è costituita in data 9.7.2015, con registrazione all'Agenzia delle Entrate - Brindisi dei 13.10.2015, n. 1330 - Serie 3.
- L'Associazione ha presentato con nota del 12 Ottobre 2015 acquisita al protocollo dell'Ente n 22334 del 19.10.2015, specifico progetto denominato "Mercatino delle tradizioni Natalizie" che, unitamente ad altre proposte, è stato valutato dall'Amministrazione Comunale, per contenuti e articolazione, meritevole di attenzione; l'iniziativa è stata inserita nella proposta artistica "Programmazione eventi Natale 2015", non risultando sussistenti, peraltro, altre proposte analoghe per tipologia di evento.
- Si è ritenuto di procedere ad un affidamento diretto in quanto l'iniziativa è stata proposta e organizzata da un soggetto esterno al quale è stato erogato dail'Amministrazione soltanto un contributo forfettario di 5.000 € quale parziale rimborso per gli spettacoli programmati a supporto dell'iniziativa.
- La stessa iniziativa si è evidentemente connotata in modo del tutto originale per ia sua valenza commerciale, culturale e turistica (come da nullaosta/concessione dell'l. 12.2015 - prot. 26058, che nello specifico autorizzava contestualmente i singoli eventi di animazione, ai sensi dell'art.68/69 del R.D. n. 773/31 del TULPS e s.m.i.) e quindi la natura commerciale non è stata preminente. La Delibera di Giunta n 363 del 3.12.2015 precisa ulteriormente questo aspetto.
- Pertanto ad oggi, le spettanze già oggetto di impegno finanziario riconosciute a sostegno dell'iniziativa (nota del Responsabile del Servizio Spettacolo, n.26058 deii'1.12.2015) risultano conformi alla norma,
- Relativamente alla Cosap si precisa che l'Associazione in oggetto ha attivato con la società di riscossione una convenzione per occupazione temporanea del suolo pubblico beneficiando cosi come da Regolamento dell'abbattimento del 50% della tariffa prevista "quando l'occupazione supera i 30 giorni consecutivi". Sono stati regolarmente effettuati i calcoli relativi all'imposta prevista e predisposti gli adempimenti da parte dell'Ufficio per la riscossione degli oneri dovuti.
- L'Associazione in oggetto ha detenuto autonoma e diretta responsabilità nella gestione dei rapporti commerciali attivati con gii operatori interessati all'iniziativa, le entrate, maturate dal fitto dei 20 gazebo, dovranno essere, unitamente alle uscite, oggetto di documentazione attesa dali'ente ai fini liquidatori.