Una risposta del gruppo consiliare PD - Io ci credo e del Partito Democratico all'attacco indirizzato dai consiglieri comunali di maggioranza al consigliere Orsini.
Scopriamo oggi che tra le prerogative in capo alla maggioranza al Comune di Mesagne vi è quella di stabilire arbitrariamente
chi tra i consiglieri comunali sarebbe meno educato degli altri.
Non stupisce questo comportamento che probabilmente è conseguenza del delirio di onnipotenza che sembra aver colpito i consiglieri comunali di maggioranza, ed in particolare qualcuno tra di loro che si concede il lusso di selezionare nel corso del Consiglio quali sono gli interventi da ascoltare e quali no, dovendo contestualmente svolgere attività di ricevimento.
Risulta quasi superfluo difendere ed esprimere solidarietà a Fernando Orsini a nome del gruppo consiliare e del partito di cui egli fa parte. Basta,infatti, il suo vissuto a stabilirne l’onorabilità umana prima ancora che politica e professionale. Quanto all’educazione ci ha pensato a suo tempo, ed anche molto bene, chi aveva il compito di farlo, con buona pace dell’estensore della nota della maggioranza ed anche di chi ha comandato l’articolo.
Non può passare sotto traccia, invece, il volgare tentativo di stabilire i codici di comportamento ai quali l’opposizione dovrebbe attenersi per andare bene ai depositari della verità che albergano nella maggioranza. Così da offendere in uno chi nell’opposizione, e in particolare nel gruppo consiliare del Partito Democratico, sarebbe “cattivo” tanto da non essere degnato di ascolto, e chi, invece, sarebbe “buono” e quindi accomodante per la maggioranza. A nessuno, meno che mai alla maggioranza, è consentito di parlare in questo modo dei consiglieri comunali che rappresentano il Partito Democratico.
Se poi la nota dei consiglieri di maggioranza su aspetti che riguardano la dinamica e la dialettica del consiglio comunale, sede in cui dovrebbero essere affrontati e risolti - così come è stato quando si è trattato di gravi offese indirizzate a consiglieri del gruppo PD - Io ci credo -, serve per non parlare d’altro, sappiano che non raggiungeranno neanche questo obiettivo.
Infatti, più che preoccuparsi dell’educazione di chi ne ha a sufficienza per prestarne ad altri, i consiglieri comunali dei gruppi di maggioranza potrebbero prestare molta più attenzione ai bilanci che approvano in una situazione che per bocca del Sindaco è sull’orlo del disseto finanziario; piuttosto che alle variante illegittima al piano regolatore generale che hanno votato e approvato ieri; alle mozioni che non dicono e non risolvono nulla, come nel caso di quella sul contenzioso con le Ferrovie dello Stato, per materie che non sono di competenza del Consiglio Comunale. Sappiano, i suddetti consiglieri, che se non vogliono prendere atto del fallimento politico ad un anno dal loro insediamento, per gli atti che approvano potranno un giorno essere chiamati a rispondere personalmente. A tutto questo, più che all’educazione di Orsini, suggeriamo di dedicare il loro tempo e le loro energie.
Gruppo consiliare PD - Io ci credo.
Partito Democratico - circolo Mesagne