Firmato protocollo d’intesa per «distretto urbano del commercio»
È stato firmato nel pomeriggio di ieri – venerdì 10 febbraio - presso la sede di Confcommercio Lecce il «Protocollo di intesa per l’attuazione del Distretto Urbano del Commercio nel Comune di Mesagne».
Hanno sottoscritto l’importante documento l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Loredana Capone, per la Regione Puglia e l’assessore alle Attività Produttive Antonio Marotta per il Comune di Mesagne. Presente per il nostro Comune anche la dirigente del settore, la dott.ssa Lucia Baldassarre. Altri partner dell’accordo sono stati la Confcommercio Imprese per l’Italia sez. Puglia - nella persona del presidente Alessandro Ambrosi – e la Confesercenti Puglia per il tramite del presidente Salvatore Santese.
I Distretti urbani del commercio (DUC) sono organismi previsti dalla Legge Regionale n. 24/2015 con l’obiettivo di «riqualificare il commercio per ottimizzare la funzione commerciale e dei servizi al cittadino». Attivando il DUC si rendono possibili diverse opportunità di finanziamento agevolato e armonizzato ma per arrivare al riconoscimento di un DUC è necessaria «una dettagliata analisi dello stato del commercio» ed altri importanti documenti di studio cosi come aver già adottato il Documento strategico del commercio.
Tutti adempimenti compiuti dal nostro Comune che ha potuto così individuare il suo DUC nel quale candidare diverse opere di «miglioramento dell’arredo urbano, riqualificazione delle aree mercatali, valorizzazione delle botteghe, dei negozi e dei ristoranti storici; realizzazione di punti informativi sugli esercizi commerciali (anche con riferimento all’accoglienza turistica); implementazione di innovazione tecnologica e riqualificazione professionale di addetti e dipendenti».
Per l’assessore alle Attività Produttive Antonio Marotta «l’istituzione del DUC a Mesagne è un altro importante passo in avanti, dopo l’approvazione del Documento Strategico del Commercio di alcune settimane addietro, per valorizzare un settore nevralgico della nostra città che vive anni difficili».
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