Percorsi di educazione alimentare «per imparare a mangiare sano»
Dal prossimo giovedì (23 febbraio) e fino alla conclusione dell’anno scolastico i ragazzi delle scuole primarie e d’infanzia della città saranno impegnati a conoscere meglio il cibo,
le sue proprietà ed i mille modi per renderlo gustoso e genuino grazie al progetto di Educazione alimentare promosso dall'Amministrazione Comunale di Mesagne ed organizzato da Ladisa Spa, soggetto gestore del Servizio Mensa Scolastica.
Obiettivo del progetto è educare i ragazzi a conoscere l’origine e le proprietà degli alimenti, imparane gli usi e le possibilità culinarie e … saperli gustare.
«La scuola trasferisce tante nozioni ma spesso non dice abbastanza sugli aspetti più importanti per vivere, ad esempio come nutrirsi in modo sano ed equilibrato» ha fatto sapere l’assessore alla cultura e pubblica istruzione Marco Calò. «Con questo percorso, ideato dall'Ufficio Pubblica Istruzione assieme alla Ladisa Spa, che approfitto per ringraziare, vorremmo dare ai nostri piccoli concittadini alcuni elementi utili per iniziare ad orientarsi tra una merendina ed un frutto, un cibo mal cotto ed uno ricco di proprietà nutritive, tra una bevanda benefica ed una da evitare; tutto questo non dimenticando mai la dimensione del gioco e della scoperta tipico dei bambini e dei ragazzi».
Il programma delle attività previste ricalca le intenzioni: si parte giovedì 22 e venerdì 23 febbraio in tutte le classi delle scuole dell’infanzia e primarie con «La prima colazione», per spiegare ai più piccoli quanto sia importante iniziare la giornata con «la forchetta giusta» ed incentivare ad una prima colazione abbondante e costante.
Sempre giovedì prossimo partirà l’esperienza di «Un giorno in Cucina» in cui i ragazzi faranno visita ai centri cottura che preparano il loro pranzo. Qui conosceranno le principali tecniche con cui gli alimenti diventano piatti da gustare ed alcuni segreti per rendere equilibrati tutti i pasti.
I ragazzi più grandi si cimenteranno loro stessi ai fornelli con «Oggi cucino io», nel quale impareranno a cuocere la pasta, preparare un uovo al tegamino, cuocere una fettina. I più talentuosi vivranno un vero e proprio talent «fatto a casa»: Masterchef Mesagne, una vera e propria gara di baby chef.
Infine con l’«Assaggio Cieco» e «Cosa resta nel Piatto» i ragazzi imparano ad allenare il proprio gusto - prendendo consapevolezza di ciò che consumano e «frequentando» i sapori più sani, frutta e verdura– e ad evitare lo spreco di cibo, con particolare attenzione al riutilizzo degli avanzi alimentari.
Assieme a questi laboratori i ragazzi saranno condotti in visite guidate a masserie didattiche del territorio in cui andranno all’origine del cibo; perché dalla tavola si conclude, ma dalla terra si parte sempre.