Strade, segnaletica, illuminazione, rallentatori di velocità:
«ecco i prossimi lavori pubblici in città»
Le ferie estive non fermano il lavoro dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, coordinato dall’assessore Roberto D’Ancona e dall’Ufficio comunale diretto dall’ing. Claudio Perrucci. Già dalle prossime settimane l’impegnativo lavoro di approfondimento e programmazione portato avanti in questi mesi sarà visibile in città con diversi cantieri piccoli e grandi.
I più attesi sono senza dubbio i lavori di rifacimento delle strade. «Nelle prossime settimane – spiega l’assessore D’ancona - partirà operativamente il terzo stralcio e decine di arterie urbane saranno messe a nuovo cosi come previsto da capitolato».
Massima attenzione al ripristino della segnaletica orizzontale: «È prevista da subito – fa sapere il delegato del Sindaco - la tracciatura nelle strade già riasfaltate e nei pressi di tutte le scuole cittadine. Poi gradualmente ci sposteremo su tutte le zone». Dal prossimo anno l’Amministrazione Comunale intende esternalizzere a ditte esterne specializzate questo tipo di lavori. «Questo – spiega ancora D’Ancona - produrrà una presenza costante sul territorio con un servizio più consono ad una città che cresce, anche in termini di esigenze. Ci attiveremo perché la ripitturazione della segnaletica o la sostituzione di segnali stradali sia fatta di notte, senza intralciare il traffico e creare disagi. Un atto di civiltà dovuto per una città come Mesagne».
Con l’autunno saranno installati anche diversi rallentatori stradali, strumento di contenimento della velocità veicolare molto richiesto dai cittadini. «Abbiamo approfondito la Normativa e si è dato il via libera. Partiremo da strade pericolose per l’alta velocità come via San Vito, via Sandonaci, via Torre Santa Susanna e via San Pancrazio».
Altro tema cruciale per la pubblica sicurezza è l’illuminazione delle strade provinciali, troppo spesso spente. «Nei prossimi giorni – fa sapere l’assessore - sarò in Provincia per proporre, su mandato del Sindaco, un accordo per mettere a disposizione nostro personale e materiale. Questo farà spendere alle casse comunali qualche euro ma farà ottenere alla città il vantaggio di una illuminazione continua sugli ingressi della città e maggiore sicurezza stradale».