Provincia: “rispettati i tempi per il monitoraggio delle opere pubbliche”
Il Presidente f.f della Provincia di Brindisi, Domenico Tanzarella, nonostante la ristrettezza dei tempi
a disposizione fissati dal Ministero delle Infrastrutture, ha dato mandato agli Uffici Tecnici dell’Ente, per tramite dei rispettivi dirigenti, di effettuare in tempi rapidi il monitoraggio dello stato di conservazione e di manutenzione delle opere pubbliche di propria competenza, così come richiesto proprio dal Ministero delle Infrastrutture e, in questi giorni, anche dall’UPI.
“Questa problematica – scrive Tanzarella – è già da tempo molto attenzionata all’interno di questa Amministrazione. Le ristrettezze finanziarie hanno reso praticamente impossibile, per circostanze indipendenti da questo Ente, la programmazione di adeguati interventi manutentivi, sia ordinari che straordinari, sulle opere o infrastrutture di competenza. Tale problematica sembra diventata di massima urgenza nazionale dopo la caduta del ponte a Genova che, evidentemente, ha scosso tutti. Ho chiesto, pertanto, ai dirigenti dei servizi tecnici provinciali, pur nella consapevolezza che la tempistica data dal competente Ministero lascia quantomeno perplessi sulla scadenza per il relativo adempimento, la massima collaborazione affinché sia dato il dovuto riscontro alla nota del Ministereo delle Infrastrutture dei giorni scorsi”.
L’Ufficio Tecnico della Provincia, con la collaborazione di tutti i settori dell’Ente, ha provveduto pertanto a compilare le schede sia per le opere già sottoposte a monitoraggio o su cui siano stati avviati o programmati in precedenza interventi specifici, allegando la relazione tecnica, lo stato della progettazione e relativo piano finanziario, sia per le opere infrastrutturali in gestione, con il censimento di quelle che necessitano di monitoraggio, con un ordine preciso di priorità di intervento, e stima media dei costi per le indagini tecnico-diagnostiche.
Il tutto farà parte poi di una generale rendicontazione, a livello nazionale, che sarà presentata il 4 settembre al Ministero delle Infrastrutture, durante un incontro già programmato dall’UPI con il sottosegretario Armando Siri.