ProgettiAAmo Mesagne e Mesagne Attiva: come si suol dire, piove sul bagnato
Mentre è in atto uno scontro interno alla maggioranza - attualmente messo in “freezer” per interessi dei “contendenti” non certo per il bene della città
- emergono, con ancora più forza, le criticità in seno a questa amministrazione, oggi ancor più allo sbando, priva oramai di una guida sicura ed autorevole.
La nota dolente, ancora una volta, è rappresentata dall’ennesima occasione persa riguardo all’intercettamento di finanziamenti pubblici. È di qualche giorno fa, infatti, la notizia che è stata approvata, con la determinazione n. 492 del 9 ottobre 2018 del dirigente della sezione regionale “Lavori Pubblici”, la graduatoria relativa all’avviso della Regione Puglia che ha destinato complessivamente 30 milioni di euro per finanziare la realizzazione di sistemi per la gestione delle acque pluviali nei comuni pugliesi.
Su 154 candidature pervenute in regione, 150 sono state le istanze ammesse e, in base alle risorse disponibili, risultano al momento finanziabili 28 progetti, fra questi in provincia di Brindisi spicca quello di san Vito dei Normanni che si sarebbe aggiudicato un finanziamento di circa un milione e ottantacinquemila euro.
Gli interventi finanziati serviranno, fra l’altro, alla realizzazione e/o adeguamento dei recapiti finali, al completamento degli schemi idrici di fognatura pluviale nei centri abitati, alla realizzazione di schemi idrici per favorire il recupero e riutilizzo delle acque; tutti interventi tesi ad evitare i pericolosi allagamenti, fenomeno che come è noto non risparmia Mesagne. Con nostro rammarico e sconcerto, visto che gli stessi amministratori hanno in più occasioni dichiarato la necessità di fare interventi in questa direzione, la nostra città non compare né nella lista dei comuni che potranno beneficiare subito del finanziamento, né fra quelli che hanno partecipato. È lecito, a questo punto, chiedersi il perché!
È inaccettabile che un’amministrazione comunale, che ha già grosse difficoltà finanziarie e poco o nulla può fare con le risorse proprie in termini di investimenti, continui a collezionare flop sul versante dei finanziamenti pubblici. È inaccettabile che in settori fondamentali per lo sviluppo socio economico e culturale di un paese: beni monumentali, urbanistica, mobilità sostenibile, lavori pubblici, ecc. si perdano importanti opportunità per milioni e milioni di euro, ad esempio per il restauro del castello, per la ristrutturazione degli impianti sportivi, per Eurovelo 5, per la rigenerazione urbana e ora anche l’occasione persa per intervenire sulla fogna bianca comunale. Riteniamo che i cittadini mesagnesi non meritino di essere governati da una classe politica tanto superficiale quanto irresponsabile. È quanto mai necessario ed urgente, dunque, un rinnovamento totale nel modo di amministrare e di gestire il governo della città.
Il Coordinatore di ProgettiAmo Mesagne il Coordinatore di Mesagne Attiva
Antonio Calabrese Angelo Josè Pacciolla