Riattivato il Centro territoriale di prima accoglienza della fauna selvatica in difficoltà
La Provincia di Brindisi, in collaborazione con la Regione Puglia, annuncia la riapertura del “Centro territoriale di prima accoglienza della fauna selvatica
in difficoltà”, che ha come obiettivo primario il ricovero e l’assistenza della fauna selvatica rinvenuta in difficoltà nel territorio provinciale, in continuità con lo storico servizio pubblico operativo dal luglio 2001 e fino all’aprile 2017, dotato di personale qualificato e delle due sedi di Brindisi e di Ostuni,
Per l’occasione, il presidente della Provincia, Riccardo Rossi, ha convocato una conferenza stampa di presentazione del servizio per martedì 26 marzo, alle ore 10.00, presso il Salone di Rappresentanza dell’Ente. Saranno presenti alcune scolaresche del territorio, le associazioni di tutela animale ed ambientale, le associazioni venatorie e agricole. Interverranno il presidente della Provincia di Brindisi, Riccardo Rossi, e l’Amministratore delegato della S.Teresa spa, Giuseppe Marchionna.
A seguito della Legge Delrio n.57/2014 sul “Riordino delle Province” e conseguente L.R. 23/2016, con la quale si trasferiscono alla Regione Puglia le funzioni amministrative di caccia e pesca esercitate fino ad allora dalle Province, tali funzioni possono essere espletate anche mediante forme di convenzione. Pertanto, la Regione Puglia ha ritenuto opportuno stipulare una convenzione specifica con la Provincia di Brindisi, in applicazione anche della legge regionale sulla protezione della fauna selvatica omeoterma, riconoscendo pertanto il valore del lungo lavoro svolto dagli operatori a servizio del territorio provinciale, collegato alle attività dell’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto.
La gestione del Centro è affidata pertanto alla Provincia di Brindisi per tramite della Santa Teresa spa, società in house dell’Ente, con specifico riferimento alla cura della fauna selvatica in difficoltà rinvenuta nei comuni di Ceglie Messapica, Cisternino, Erchie, Fasano, Francavilla Fontana, Oria, Ostuni, San Michele Salentino, San Pancrazio Salentino, Torre S.Susanna e Villa Castelli.
Dal prossimo 26 marzo, quindi, la fauna selvatica omeoterma (uccelli e mammiferi) rinvenuta in difficoltà in questi comuni potrà essere consegnata, contattando i numeri di telefono 328 2847108 e 335 6780665, presso le sedi della S.Teresa spa, in via Ciciriello (ex Caserma dei VV.F.), a Brindisi, o a Ostuni, in C.da S.Lorenzo, S.P. 19, accanto all’Istituto Tecnico Agrario “Pantanelli”.