Sulla vicenda "Piscina", i chiarimenti dell'Amministrazione comunale.
In riferimento all’articolo di stampa pubblicato su una testata locale, circa una presunta spesa per la manutenzione di una piscina comunale inesistente, sono necessarie alcune amare precisazioni.
In sede di Commissione Programmazione e Sviluppo Economico è stato illustrato il bilancio preventivo 2014. Durante l’incontro, svoltosi lo scorso 11 settembre e come sempre registrato, il consigliere comunale Domenico Magrì formulò alcune richieste di chiarimenti a cui si è prontamente data risposta. Una osservazione riguardò la denominazione di una voce di bilancio, palesemente errata, che richiamava la manutenzione di una piscina comunale notoriamente inesistente. Il responsabile dei Servizi Finanziari chiarì immediatamente che si trattava di una dicitura standard della casa produttrice del software che andava personalizzata alle esigenze del bilancio di Mesagne e così fu fatto seduta stante. Questa operazione di ri-denominazione avviene per la prima volta poiché il nostro Comune da quest’anno sta realizzando una sperimentazione contabile e, passo dopo passo, si vanno correggendo le varie “descrizioni” originali utilizzate dal nuovo gestionale utilizzato.
Tutti i presenti considerarono esauriente il chiarimento, vista l’evidente inesattezza della voce standard utilizzata, e nella ilarità generale – come è possibile riscontrare dalla registrazione audio – chiusero l’episodio. A conferma di ciò lo stesso consigliere Magrì, unitamente agli altri componenti della Commissione, non ebbe nessuna difficoltà ad ammetterlo.
Si stava parlando della richiesta di un contributo regionale di € 9.600 previsto in entrata, e quindi da iscrivere anche in uscita, con destinazione di spesa vincolata al sostegno delle attività di promozione sportiva, che saranno spesi – ovviamente ma è meglio precisarlo in questa marea di disinformazione – solo se tale finanziamento andrà a buon fine.
“Voglio esprimere – ha affermato il Sindaco Franco Scoditti - tutto il mio rincrescimento perché, ancora una volta, esponenti dell’opposizione usano in modo strumentale e distorto le informazioni in loro possesso pur sapendo che, come in questo caso, il problema non esisteva neanche in partenza e cioè: mai previste risorse per manutenere una piscina! . E’ davvero sorprendente che per arrivare sulle prime pagine dei giornali non si esiti a far passare come vere notizie inesistenti e prive di fondamento, come lo stesso consigliere aveva avuto modo di appurare, al solo fine, evidentemente, di screditare l’Amministrazione ed ingenerare una ingiustificata confusione nell’opinione pubblica”.
Mesagne, 26/10/2014