Muro Tenente, un incontro per la convenzione relativa alla gestione e valorizzazione dell'area.
Alla presenza dell’Ispettore Archeologo per la Puglia, dei Funzionari e degli Assessori alla Cultura dei Comuni di Mesagne e Latiano si è tenuto nei giorni scorsi presso il Comune di Mesagne un incontro per un primo esame della convenzione relativa alla gestione ed alla valorizzazione del sito archeologico “Muro Tenente”.
Il testo, elaborato dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia, pure nel tenere in conto il lavoro di preparazione di protocolli d’intesa condotto negli ultimi due anni in particolare dal Servizio Cultura del Comune di Mesagne, raggiunge il duplice obiettivo di snellire alcuni passaggi prima in carico alle parti e di rendere ancora più operativa la comunione di intenti tra i Comuni interessati alla gestione del sito.
Obiettivo dell’incontro raggiungere intanto tra i Comuni di Mesagne e Latiano larghe e durature intese onde garantire le condizioni di tutela del sito e intravedere strategie di valorizzazione di ampio respiro, senza tralasciare modalità più ampie ed efficaci di fruizione pubblica. Fondamentale risulta l’apporto previsto dalla Convenzione per gli altri due attori dell’accordo, ovvero l’Università di Amsterdam che vanta un impegno pluriennale sul sito di Muro Tenente speso soprattutto “sul campo” dal prof. Gert Jan Burgers e l’Università del Salento, protagonista di ricerche archeologiche di eccellenza condotte in diversi territori.
L’assessore alla Cultura del Comune di Mesagne - Gianfrancesco Castrignanò - ha tenuto a precisare che “l’incontro e la stesura della convenzione hanno rappresentato il passaggio al quale aspiravamo dopo mesi di studio e confronto. Alla base c’è la forte volontà di valorizzare al meglio questo straordinario patrimonio, risolvendo le criticità emerse negli ultimi anni e dando avvio ad una fase di fruizione adeguata alle esigenze culturali contemporanee.”
Dello stesso avviso il Sindaco Franco Scoditti che saluta questa rinnovata convergenza con estremo ottimismo. “La convenzione stilata” ha dichiarato “è un documento corposo che non ha tralasciato alcun dettaglio, anche alla luce delle difficoltà emerse negli anni passati. Si punta a rendere sempre più attrattivo un sito che rappresenta per noi un inestimabile tesoro in termini storici e archeologici”.
La convenzione sarà oggetto di ampio confronto e di attenta valutazione da parte degli organismi istituzionali preposti prima di essere sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale.
Ufficio Cultura Comune di Mesagne