Attività della Polizia Locale di Mesagne in materia di tutela dell’ambiente.

Sversamento di acque reflue rivenienti dal centro urbano del Comune di Mesagne nel canale “Galina” risultati non conformi alle normative vigenti.

 

Circa il presunto sversamento di liquidi inquinanti scaricati il giorno 6 gennaio 2015 all’interno del canale “Galina” direttamente dall’impianto di depurazione delle acque a servizio del centro urbano del Comune di Mesagne, la Polizia Locale di Mesagne a seguito di indagini espletate e con l’ausilio dei Tecnici “ARPA” Puglia dipartimento di Brindisi, ha trasmesso alla Procura della Repubblica di Brindisi una informativa di notizia di reato riguardante l’accertato scarico di acque reflue non conformi rispetto ai limiti di previste dalla Legge.

Per questo motivo, personale addetto al controllo Ambientale dopo una serie di attività di P.G. e a seguito dell’esito delle analisi ricevute dal Dipartimento ARPA Puglia di Brindisi, riscontrava la violazione di carattere penale circa i nr. 5 campioni di acque reflue prelevate la sera del 6.1.2015 dal Tecnico Arpa intervenuto sul posto unitamente agli Agenti della Municipale, risultate non conformi rispetto ai limiti di emissione stabiliti dalla Tab. 1 Allegato 5 parte III e in violazione al D.Lgs 152/2006.

L’attività di indagini, erano partite dopo la denuncia presentata da un agricoltore il quale segnalava di uno strano sversamento di acqua di colore marrone con presenza di schiuma, proveniente dal canale “galina” e precisamente accertato dall’impianto del Comune di Mesagne, gestito dall’Acquedotto Pugliese.                                        

Mesagne li, 18.02.2015                                  

Il Comandante di P.L.

dott. Bartolomeo FANTASIA

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