Mesagne partner del progetto The way to Gerusalemm, presentato al Consiglio d'Europa.
“La Via per Gerusalemme: pellegrinaggio culturale e rotte marittime” è il titolo del progetto a cui ha aderito l’Amministrazione Comunale di Mesagne - Assessorato al Turismo e realizzato dal Laboratorio di Geografia diretto dalla prof. Anna Trono dell’Università del Salento, con lo scopo di promuovere il nostro territorio mediante un turismo culturale sostenibile.
Il progetto, presentato dall’Associazione Internazionale “The way to Jeusalem” al Consiglio d’Europa, prevede il coinvolgimento dei Paesi del Mediterraneo con la realizzazione dell’itinerario che segna i percorsi del pellegrinaggio cristiano (cattolico e ortodosso) verso la Terra Santa e l’intercettazione dei flussi che giungono sia dall’Europa centro occidentale che dall’Europa centro orientale, avendo come meta comune la Città di Gerusalemme.
“Tra le attività previste dal progetto, e che ci hanno convinto rispetto all’opportunità di aderire al partenariato – ha dichiarato il Sindaco della Città di Mesagne Franco Scoditti - quella di sviluppare un ampio consorzio internazionale di cooperazione al fine di elaborare un consistente numero di prodotti turistico-culturali basato su antichi itinerari, ottenendo il riconoscimento dal Consiglio d’Europa dell’itinerario culturale denominato “The way to Jerusalem, maritime cultural and pilgrimage routes”. Questo al fine di attivare iniziative congiunte per la gestione, fruizione e diffusione del patrimonio culturale europeo”.
Il progetto punta altresì a sviluppare un programma di ricerca storica, culturale ed artistica dal Medioevo fino all’Età moderna e contemporanea in modo da incentivare attività congiunte di carattere culturale ed educativo.
“Un’azione che non trascura l’obiettivo di promuovere la comprensione tra le genti del Mediterraneo e del Mar Nero, enfatizzando gli aspetti che possono aiutare a superare i conflitti religiosi, e al contempo politici e sociali, che hanno afflitto ed affliggono l’Europa nell’Età moderna e contemporanea. Si tratta di dare il giusto rilievo a quegli aspetti, tra i quali l’arte e la visione classica dell’Europa, che hanno unito la società moderna nonostante l’intransigenza religiosa e l’aggressione territoriale” ha commentato l’assessore alla Cultura e al Turismo Maria De Guido.