Provincia: Giornata della Trasparenza. Diventa più concreta la lotta alla corruzione.
La Provincia di Brindisi, al fine di sottolinearne l’importanza, ha dedicato una intera mattinata alla “Giornata Provinciale della Trasparenza 2014”. Un incontro che ha visto la partecipazione delle massime istituzioni del territorio tra le quali il Prefetto ed il Questore di Brindisi oltre ai rappresentanti della magistratura e delle forze dell’ordine e delle istituzioni militari. I lavori sono stati aperti con un breve saluto dal Commissario Straordinario, Cesare Castelli, che ha sottolineato come “Le giornate della Trasparenza sono la sede opportuna per fornire informazioni sul Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità e sul Piano Anticorruzione, di recente aggiornati, a tutti i soggetti a vario titolo interessati e per diffondere i valori della legalità.
L’incontro attua quanto richiesto dai decreti Legislativi n. 150/2009 e n. 33/2013 ed ha lo scopo di favorire lo sviluppo di una cultura amministrativa orientata all’accessibilità totale, all’integrità ed alla legalità, anche attraverso l’ascolto dei portatori d’interesse e dei cittadini”. Subito dopo è stata la volta del professore Luciano Hinna, noto studioso e conoscitore di questo fenomeno oltre che Ordinario di Economia e Gestione delle Aziende Pubbliche e Non Profit dell’Università Tor Vergata di Roma. Per il professore Hinna la lotta alla corruzione la si fa applicando la massima trasparenza da parte della pubblica amministrazione.
Il cittadino ha il diritto di sapere come un qualsiasi Ente gestisce il denaro che ha a disposizione. Lo stesso professore ha sottolineato che una eccessiva burocrazia non aiuta a combattere questo fenomeno. “I dati statistici nazionali ed internazionali – ha sostenuto il professore Hinna - non solo indicano l’Italia come il Paese dove esiste un’ampia corruzione ma, fino a questo momento, non si era neppure dotato di uno strumento di misura idoneo per comprendere se la corruzione, ad esempio, oggi è più alta o più bassa rispetto agli anni di tangentopoli”.
Nel suo intervento il professore Hinna ha sottolineato che un contrasto importante alla corruzione permetterebbe all’Italia di far aumentare di almeno il 16% gli investimenti esteri e sarebbe anche in grado di creare un miglioramento del 20% dello sviluppo italiano.
I lavori sono proseguiti con l’intervento del Segretario Generale e responsabile Prevenzione Corruzione Provincia di Brindisi, avvocato Guido De Magistris che ha trattato il tema “Dal PNA al Piano Anticorruzione della Provincia di Brindisi”. La dottoressa Annamaria Attolini, Funzionario componente dello staff di supporto del Segretario Generale della Provincia di Brindisi ha discusso sul tema: “Valutazione e ponderazione dei rischi per la Provincia di Brindisi”. La Giornata è poi proseguita con l’intervento della dottoressa Alessandra Pannaria, Dirigente – Vice Segretario Generale Vicario Provincia di Brindisi che ha discusso su: “Trattamento dei rischi per la Provincia di Brindisi”. E’ toccato, poi, alla Dottoressa Fernanda Prete, Dirigente – Vice Segretario Generale della Provincia di Brindisi, relazionare sul tema: “Programma triennale della Trasparenza e dell’Integrità della Provincia di Brindisi”.
La Professoressa Maria Luisa Zuppetta, Presidente dell’O.I.V. della Provincia di Brindisi, infine, ha discusso su: “Il ruolo dell’O.I.V. nella tutela della legalità”. La “Giornata provinciale della trasparenza 2014” è stata organizzata a seguito dell’emanazione da parte della Provincia di Brindisi del Piano di Prevenzione della Corruzione per il triennio 2014 – 2016, come previsto dalle leggi italiane per tutti gli Enti Pubblici. Si tratta di un codice di comportamento destinato a definire, per i dipendenti dell’Amministrazione Provinciale, precisi criteri che, chi lavora o collabora con l’Ente deve scrupolosamente osservare.
Brindisi 13 marzo 2014