Provincia: trasparenza rispettata secondo il decreto 33 dello scorso marzo.
La Provincia di Brindisi ha fatto della trasparenza una delle linee guida delle proprie attività operative recependo, in pieno, gli obblighi rivenienti dal decreto legislativo 33 dello scorso mese di marzo che ha obbligato le amministrazioni pubbliche a predisporre sui propri siti internet istituzionali un link apposito denominato “Amministrazione trasparenti”.
Per via telematica, ad appena cinque mesi dalla pubblicazione del decreto, è possibile la conoscenza diretta della situazione patrimoniale dei politici nel periodo precedente al commissariamento di questa Provincia, dei rendiconti dei gruppi consiliari e provinciali ma anche delle consulenze, gli incarichi conferiti ai dipendenti, i bandi di concorso oltre ad altre informazioni utili per far conoscere, a chiunque ne fosse interessato, questi importanti dati operativi per una sana amministrazione. Tra gli enti più avanzati nell’applicazione di questo decreto c’è proprio l’Amministrazione Provinciale di Brindisi in special modo per quanto riguarda il dato riferito ai dirigenti amministrativi di questa istituzione. Lo ha evidenziato, nella sezione “politica e società” il quotidiano economico “Il Sole 24 ore” nella sua edizione del 16 settembre scorso dove è anche possibile leggere che la Provincia di Brindisi, assieme a quelle di Ancona e di Bergamo, riesce a fornire perfino l’elenco degli incarichi extra riferiti agli anni precedenti al commissariamento straordinario. Nel testo de “Il Sole 24 Ore” è possibile leggere che per quanto riguarda Brindisi vengono esposti in maniera semplice e completa i curricula e la retribuzione dei propri vertici. Dal testo e dai grafici pubblicati dal quotidiano economico sul monitoraggio sul rispetto degli obblighi del decreto 33 del 2013 si fa anche riferimento ad un dato che questa amministrazione commissariale sta provvedendo ad aggiornare presso il ministero competente. Si tratta di quello riferito ai compensi dei dirigenti che il quotidiano economico evidenzia con un bollino di colore giallo considerandolo un valore parziale.