Provincia: ecco il codice di comportamento per i dipendenti
L’Amministrazione provinciale di Brindisi sta elaborando un Codice di Comportamento per i propri dipendenti ai sensi dell’articolo 54, comma 5 D. Lgs nr 165 del 2001 con le integrazioni previste DPR 62/2013 recentemente adottato dal Governo italiano. Un codice che stabilisce precisi criteri che chi lavora o collabora con questo Ente deve fare propri e rispettare pena, perfino, in casi di grave inadempienze, il licenziamento. Un provvedimento che, oltre a sottolineare i principi generali della nostra Costituzione, si adegua a quanto già approvato nel piano nazionale anticorruzione (P.N.A.) e che la Conferenza unificata ha stabilito che Regioni ed Enti Locali sono tenuti ad aderire all’adozione dei propri codici entro il 16 dicembre 2013.
Nella proposta in corso di elaborazione viene sottolineato come i soggetti tenuti all’osservazione del Codice devono usare a soli scopi di interesse pubblico le informazioni di cui dispongono per ragioni di ufficio e la loro azione amministrativa sarà orientata alla massima economicità, efficienza ed efficacia. Anche la gestione delle risorse pubbliche deve seguire una logica di contenimento dei costi senza pregiudicare la qualità dei risultati assicurando anche la piena parità di trattamento a parità di condizioni.
Chi opera per conto della Provincia di Brindisi dovrà dimostrare la massima disponibilità e collaborazione nei rapporti con le altre pubbliche amministrazioni ed avrà l’obbligo di diligenza, lealtà e imparzialità che qualificano il corretto adempimento della prestazione lavorativa da parte del dipendente provinciale. Chi è soggetto a questo codice di comportamento, tra l’altro, dovrà astenersi dall’accettare incarichi di collaborazione o di consulenza con qualsiasi tipologia di contratto ed a qualsiasi titolo da persone o enti privati.
La proposta del Codice di comportamento, al fine di poter ottenere eventuali suggerimenti da inserire nel testo definitivo del Codice di Comportamento dei dipendenti della provincia di Brindisi, è stata inoltrata alle Organizzazioni Sindacali e agli Rsu oltre ai componenti della Magistratura, della Questura, della Prefettura, degli altri Enti e rappresentanti dell’O.I.V. Lo scopo è quello di ottenere un elaborato finale quanto più condiviso possibile tra più soggetti su quelli che dovranno essere i principi guida per un dipendente pubblico che presta la propria attività presso Enti o Istituzioni.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI