Brindisi, Centro per l’Impiego, Bozzetti: “Primi spiragli per la riapertura della sede distaccata di Mesagne”
“Prime buone notizie per i centri per l’impiego pugliesi e in particolare per quello di Brindisi,
di cui da tempo denunciamo le gravi carenze strutturali e di personale. Oggi il Commissario straordinario dell’Arpal Massimo Cassano ha parlato del potenziamento dell’organico e della necessità di aprire nuovi Centri per l’Impiego nella nostra provincia, che al momento ne conta solo tre. Per questo pare si stia attivando l’iter per la riapertura della sede distaccata di Mesagne”. Lo dichiara il consigliere del M5S Gianluca Bozzetti a margine dell’audizione in VI Commissione del Commissario straordinario dell’ARPAL Massimo Cassano sulla situazione dei CPI pugliesi.
“Altra nota positiva è che siano stati stanziati dalla Regione all’Arpal 3.700.000 euro per il proseguimento dell’attività dei 250 formatori professionali pugliesi che così potranno avere il lavoro fino a fine anno. Nei prossimi mesi il Commissario si è impegnato ad emanare un Concorso a cui i formatori potranno partecipare per poter entrare nell’organico dell’Agenzia. Continueremo a monitorare la situazione - continua Bozzetti - del CPI di Brindisi per aggiornare costantemente i cittadini, che al momento sono costretti a mettersi in fila già dalle prime ore del mattino, quando non a dormire davanti alla sede per poter fare anche un semplice certificato. Una situazione che crea numerosi disagi anche ai residenti della zona, più volte costretti a chiamare le forze dell’ordine, e mette a rischio la sicurezza dei dipendenti Un risultato per cui dobbiamo ringraziare il precedente Governo nazionale. Ora come sempre spetta al nostro Governo rimediare ai disastri passati”.