"Xylella report" : una biografia politica e sociale della Puglia.

Risultato della consultazione di una sterminata documentazione scientifica e legislativa, “Xilella Report” è un’indagine giornalistica capace di svelare un disegno che viene da lontano,

almeno dal 2007: stravolgere il paesaggio e la storia della Puglia come prima produttrice italiana di olio extravergine da ulivi secolari per fare posto alla speculazione edilizia, a produzioni intensive più remunerativa come fichi, melograni, fichi d’india, piante da biomasse. La tesi viene dimostrata attraverso l’attenta lettura di leggi e delibere regionali, succedutesi nel tempo che permettono già prima dell’arrivo della Xylella di estirpare gli ulivi. La Xylella per Marilù Mastrogiovanni è l’ultimo atto di questo disegno. Un batterio misteriosamente giunto nel 2010 in coincidenza di un seminario svolto a Bari presso l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari a due anni dalla denuncia da parte degli agricoltori dei primi fenomeni di essiccamento. L’istant-book denuncia le contraddizioni nelle dichiarazioni succedutesi negli anni degli enti di controllo agricolo e la precipitosa decisione della Regione Puglia di eradicare gli ulivi all’esito di semplice esame visivo. I documenti della Comunità Europea non richiedono l’eradicazione, realizzarla o meno non cambia la condizione di quarantena in cui il Salento di ritrova a causa del ritrovamento del batterio. La CE chiede interventi scientificamente fondati, ma l’eradicazione non è scientificamente in grado di estripare il batterio. Persino la Commissione Agricoltura della Camera smentisce i tecnici pugliesi. Tanto più che non vi è nessuna prova scientifica che la Xylella sia la causa della sindrome da essiccamento, mancano le prove di patogenicità. Il libro racconta anche la superficialità con cui si giunge alle decisioni operative, alcune ad elevato impatto sulla salute pubblica come l’uso massiccio di insetticidi il cui abuso nei decenni scorsi è probabilmente una delle cause della malattia degli ulivi. Un impatto neppure sottoposto ad una preventiva valutazione da parte dell’ARPA.

Eppoi si narra dei due esposti alla Procura della Repubblica di Lecce da parte di Ivano Gioffreda, Anita Rosetti e Tina Minerva dell’associazione “Spazi Popolari – I colori della Terra” e di Giovanni Seclì per il "Forum Ambiente e Salute" e degli ostacoli istituzionali incontrati dalla sostituta procuratrice Valeria Mignone nell’indagine in corso per “diffusione colposa di malattia della pianta”.

L’inchiesta giornalistica inquadra abilmente la vicenda giuridico-amministrativa in un contesto sociale variegato caratterizzato da una agricoltura che le provvidenze dell’UE ha reso per decenni distratta nei confronti delle esigenze di cura delle piante, da agromafie che approfittano degli scarsi controlli per introdurre sul mercato olii adulterati, da settori politici favorevoli a fare spazio alla speculazione edilizia per il turismo mordi e fuggi, da settori importanti del giornalismo regionale che fanno da sponda alla teoria della inevitabile eradicazione con una campagna denigratoria verso i cittadini e le associazioni che vi si oppongono. E nel contempo la forza dei social networks nel generare conoscenza alternativa a quella guidata dal potere e nell'aggregare una opposizione che porta solidi argomenti scientifici sin sui tavoli di Bruxelles svelando le vere intenzioni celate dietro ai provvedimenti presentati come efficaci ed irrinunciabili. Una coraggiosa biografia politica e sociale della Puglia dell’inizio di millennio.

Marilù Mastrogiovanni Xylella Report – Uccidete quella foresta. Attacco agli ulivi secolari del salento – Ed. Il Tacco d’Italia – le inchieste 2015, pp 126

di seguito l'audio dell'autrice Marilù Mastrogiovanni

http://www.mediafire.com/listen/7065n5fyf7z7if4/Marilu_Mastrogiovanni_24_maggio_2015.MP3

e di Ivano Gioffreda in una conferenza a Torre S. Susanna il 24.5.2015

http://www.mediafire.com/listen/ecyw9ptzv9t584e/Ivano_Gioffreda_24_maggio_2015.MP3

http://salutepubblica.net/la-rivista/209-qxylella-reportq-una-biografia-politica-e-sociale-della-puglia.html