Consorzi di Bonifica: sottoscritto un emendamento da Amati, Romano e Blasi
Evitare ulteriori erogazioni economiche in favore dei Consorzi di Bonifica, fatte salve quelle già previste, fino all’approvazione di una nuova legge regionale di riordino dell’intero settore idrico pugliese. Questo l’obiettivo perseguito dalla proposta di emendamento alla legge di bilancio presentata dai consiglieri del Partito Democratico Fabiano Amati, Giuseppe Romano e Sergio Blasi. “Lo scopo della nostra iniziativa – ha spiegato Fabiano Amati - è quello di definire con ulteriore rigore il divieto di qualsiasi ulteriore erogazione di denaro in favore dei Consorzi di Bonifica fino all’approvazione di un’apposita legge di riorganizzazione del settore idrico.
La nostra proposta, naturalmente, non discute il finanziamento stanziato dal Governo, ma tenta di porre una parola definitiva su queste continue erogazioni di denaro pubblico ai Consorzi, ormai non più sostenibili, nell'attesa che il Parlamento nazionale non decida di sopprimerli." La legge regionale di riordino del settore idrico in Puglia, dovrà perseguire, ove conforme all’ordinamento, l’obiettivo di unificare sotto un’unica gestione tecnico-economica delle opere idrauliche di captazione sorgiva, accumulo, emungimento da falda, adduzione, potabilizzazione e distribuzione della risorsa idrica, a prescindere dai diversi usi cui è destinata, e degli impianti di trattamento e affinamento dei reflui, con relative opere di collettamento.
"Le attuali condizioni di contabilità gravemente sofferente dei Consorzi - ha continuato Amati - e l’impossibilità di sopprimerli, elementi che negli anni hanno generato congruenti somme di finanziamento che non hanno mai sanato i bilanci, ci suggeriscono la necessità di una radicale riorganizzazione almeno con riferimento al comparto legato alla gestione della risorsa idrica. Sarebbe un grave delitto politico non appoggiare la nostra proposta.
Ho tuttavia qualche preoccupazione dopo aver letto un emendamento del governo regionale, che diversamente da quanto stabilito dall'incontro di maggioranza continua a stabilire la gestione del servizio irriguo in capo ai Consorzi di Bonifica: sarà stato un refuso, suppongo, uguale ai tanti errori tecnici contenuti nella relazione che l'accompagna".
COMUNICATO SERVIZIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE