Articolo Uno chiede a Emiliano e alla sua maggioranza un salto di qualità nell’attività di governo, lo chiedono i pugliesi.
Nota dei Consiglieri regionale del Gruppo Articolo Uno – Mdp.
“Esprimiamo un giudizio critico sulla riunione di maggioranza convocata dal Presidente Emiliano: iniziata con notevole ritardo, introdotta senza toccare i nodi programmatici sul tappeto, e conclusa con una Giunta che ha smentito gli impegni presi dallo stesso Presidente sulla individuazione delle aree interne.
Non va il metodo delle indiscrezioni passate alla stampa senza condivisione alcuna con le conseguenze che sono sotto agli occhi di tutti: cambio imminente dei Direttori Generali rinviato, DDL sull’accorpamento delle ASL rinviato, individuazione aree interne rinviato, nomina CORECOM in stato confusionale.
Non va la sostanza programmatica: eccessivo peso della burocrazia ma non si propongono soluzioni; ondeggiamenti paurosi sulla drammatica tragedia della Xylella con appiattimenti del Governo regionale ora sugli ambientalismi sfrenati ora sulle posizioni della procura che hanno fatto perdere due anni preziosi nella battaglia contro il batterio.
Tante parole, sia dal Governo nazionale che da quello regionale, ma nessuna notizia certa sul Patto per la Puglia con conseguente necessità urgente di un cronoprogramma definito sulle opere da realizzare e sul loro inizio.
È necessario porre grande attenzione alla questione trasporti. FSI ha rilevato la società e le ferrovie sud est a zero euro con la promessa di grandi investimenti. Ad oggi FSI non ha messo di suo neanche un euro ed anzi ha avocato a sé circa 600milioni di contributi dall’Europa ottenuti dalla vecchia gestione per l’ammodernamento della rete e di cui ad oggi si sono perse le tracce. Peraltro, siamo preoccupati dal fatto che sembra essere volontà di FSI quella di concentrarsi sul trasporto su gomma, cancellando completamente il trasporto su ferro. Su questo la Regione deve far sentire la sua ferma opposizione pretendendo il rispetto degli impegni presi a cominciare dalla realizzazione della elettrificazione per la realizzazione della metropolitana di superficie del Salento. Gli studenti, i turisti e gli utenti tutti che da anni sono costretti a viaggiare su carrozze fatiscenti sono stanchi di questa situazione e non tollereranno oltre il prolungarsi di questa vergogna.
Sviluppo economico: l’utilizzo dei fondi strutturali di provenienza europea non deve essere gestito con bandi che producono solo finanziamenti indiscriminati e a pioggia ma deve essere il frutto di una pianificazione strategica che procura veri investimenti e sviluppo reale. Fino ad oggi questo non c’è stato e noi auspichiamo una inversione di tendenza.
Sanità: se si arriva a pochi mesi dalla loro scadenza alla richiesta, sicuramente legittima, di sostituzione/rotazione dei Direttori Generali è evidente l’esistenza di problemi seri in quel settore fino a questo momento negati. C’è bisogno non di fughe in avanti, ma di soluzioni condivise. Ne va della salute dei cittadini.
A tutto ciò si aggiunga l’arroganza di alcuni esponenti dell’esecutivo di fresca nomina che, con comportamenti prepolitici figli forse di un eccessivo nervosismo, paiono lavorare per acuire i contrasti in seno alla maggioranza e tra i consiglieri della maggioranza e l’esecutivo.
A nessuno è consentito contestare il sacrosanto diritto di ARTICOLO UNO - MDP di fare politica, esprimere valutazioni politiche pubbliche, esercitare sui territori una azione finalizzata al rafforzamento del movimento.
Il giudizio politico che esprimiamo è che l’incontro si è rivelato inutile, atteso il disagio avvertito da diversi consiglieri. Disagio confermato alla fine della riunione.
Da parte nostra l’invito diretto al Presidente Emiliano a farsi carico dei problemi politici sul tappeto: richiami la sua Giunta a comportamenti consoni che non siano quelli di aspiranti plenipotenziari, preveda una vera riunione con un puntuale ordine del giorno, convochi la maggioranza per un approfondimento sui temi della sanità, Xylella e calendarizzi Consigli monotematici sui problemi dei trasporti, dello sviluppo e del Patto per la Puglia.
Occorrono fatti, azioni, politiche che motivino e diano senso ai nostri comportamenti in Consiglio Regionale”.