Mauro Vizzino interviene sulla proposta della Giunta regionale di candidare la Cittadella di Brindisi ad ospitare la sede per lo studio dell’energia elettrica generata da fusione termonucleare.
“È un passo molto importante per il futuro del territorio brindisino così duramente colpito dalla crisi economica e provato dalle emergenze ambientali e sanitarie”.
Così il presidente della Commissione Ambiente del Consiglio Regionale Mauro Vizzino esprime soddisfazione e ringraziamento per la scelta della giunta regionale di candidare la Cittadella della Ricerca di Brindisi ad ospitare la sede dell’esperimento Dtt (Divertor Tokamak Test) per lo studio sulla generazione di energia elettrica mediante fusione termonucleare.
“Il fatto che l’ente regionale abbia anche già approvato lo schema di protocollo d’intesa con Provincia e Comune – afferma Vizzino – significa un impegno concreto per la costruzione del sito e se l’avviso pubblico bandito dall’Enea dovesse andare in porto – prosegue il consigliere regionale Vizzino – si tratta di un importante investimento complessivo di 500 milioni di euro che porterà indubbi vantaggi e ricadute per il territorio, sia pure nel futuro non immediato. Inoltre questo progetto strategico e innovativo che punta a raggiungere l’obiettivo dell’energia più sicura e pulita – conclude il presidente della Commissione Ambiente – servirà comunque a rivalutare la Cittadella della Ricerca di Brindisi mettendola nelle condizioni migliori per operare rimanendo ancorata alla sua vocazione e alla integrazione con il tessuto locale”.