Francavilla Fontana. Visita M5S all’ospedale Camberlingo. Bozzetti: “Numerosi i problemi segnalati dagli operatori. Emiliano se ne occupi invece di fare passerelle”
Visita a sorpresa ieri mattina all’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana del consigliere regionale del M5S Gianluca Bozzetti,
accompagnato dal consigliere comunale Giuseppe Ricchiuti.
“Dopo l'ennesima passerella del presidente Emiliano - dichiara Bozzetti - venuto qualche mese fa a inaugurare alcune aree riaperte al pubblico dopo i lavori di ristrutturazione, abbiamo voluto verificare di persona le condizioni dell’ospedale. Ci preme innanzitutto ringraziare per l'enorme disponibilità il direttore amministrativo Angelo Campana, il responsabile sanitario del Pronto Soccorso dottor Giuseppe Marinotti e il primario del reparto di pediatria dottor Biagio De Mitri, che ci hanno accompagnati per tutto l'ospedale hanno risposto a molti nostri dubbi sulla situazione ancora decisamente precaria della struttura".
I pentastellati hanno visitato anche la nuova sede del reparto di pediatria dove verrà allestita la sala ricreativa con televisore, impianto DVD e sedie donate grazie alle restituzioni degli stipendi dei consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle a questo e ad altri ospedali pugliesi. “Abbiamo appreso - dichiara Bozzetti - che probabilmente entro la fine di settembre dovrebbero giungere gli arredi per completare definitivamente la nuova ala del reparto, dove verrà allestita anche la sala cinema. Successivamente si procederà alla richiesta di accreditamento, con la speranza che entro la fine di quest'anno il reparto diventi pienamente operativo”.
"Abbiamo parlato con gli operatori sanitari - continua Bozzetti - che ogni giorno lavorano nella struttura e che ci hanno illustrato i grossissimi problemi a cui devono far fronte ogni giorno. Parliamo di un nosocomio che, se funzionasse a pieno regime, potrebbe essere il punto di riferimento della zona a cavallo tra i comuni della provincia di Brindisi e della provincia di Taranto, andando così ad alleggerire anche il carico di lavoro dell'ospedale Perrino di Brindisi ormai quotidianamente al collasso".
Tra le numerose criticità riscontrate la forte presenza di guano e nidi di rondini su tutte le facciate e quella di insetti e zanzare negli spazi verdi che circondano l’ospedale, dovuta anche alla vicinanza di un depuratore e del Canale Reale, oltre che all’incuria nella manutenzione delle aree.
“Occorrono interventi di pulizia immediati - continua il pentastellato - visti i potenziali problemi igienico-sanitari che possono causare il guano e questi insetti. Ma vi è di più, come la presenza di un unico ascensore che funziona ad intermittenza con enormi disagi anche per i pazienti disabili. Allo stesso modo, la totale mancanza di coperture per le postazioni delle autoambulanze del 118, parcheggiate a cielo aperto, che mette a serio rischio la salute degli operatori e dei pazienti soprattutto durante il periodo estivo e le elevate temperature. Vi è poi la questione del primo piano subito sopra il Pronto soccorso lasciato letteralmente a metà dei lavori per motivazioni ignote e che invece sarebbe dovuto essere allestito per la rianimazione, reparto di fondamentale importanza per una struttura di primo livello. Tutti questi elementi di criticità saranno motivo di interrogazione regionale ma intanto ci auguriamo che Emiliano oltre alle passerelle e alle foto durante le inaugurazioni si assuma anche la responsabilità di aver distrutto letteralmente il sistema sanitario regionale e di aver scientemente declassato tutta la sanità della provincia di Brindisi. Da parte nostra continueremo a denunciare le mancanze della Regione Puglia consci che l'unico modo per rimettere in piedi la sanità pugliese sia quello di mandare a casa definitivamente il presidente Emiliano nel 2020”.