Rogoli, segretario provinciale Pd: Dichiarazione rilasciata al Quotidiano di Puglia in seguito alla denuncia del CNA della Provincia di Brindisi
a proposito degli investimenti nel petrolchimico.
Siamo alla vigilia di cambiamenti di enorme portata per l’economia Brindisina, le cui ricadute impatteranno sulla città e sull’intera provincia. Non è concepibile che si entri in questa fase senza che vi sia un dialogo tra il territorio e i grandi soggetti che qui agiscono.
La denuncia del presidente del CNA Franco Gentile, circa la mancata possibilità per il nostro tessuto produttivo di avere un ruolo rispetto ai cospicui investimenti che riguarderanno il petrolchimico, deve chiamare la comunità, la politica, le Istituzioni tutte a fare fronte comune per guidare e non subire il cambiamento in atto.
Certo siamo consci delle regole che governano il mercato e nessuno chiede che si forzi la normativa vigente in materia di libera concorrenza. Ma Brindisi ha già pagato un prezzo molto alto - sia in termini ambientali, che produttivi - per essere di fatto estromessa dalle grandi opportunità che le prospettive che si aprono possono determinare.
Il Partito Democratico della Provincia di Brindisi farà la sua parte, a partire dai prossimi giorni. Chiederemo un confronto a tutte le parti sociali, alle competenze che nel territorio sono maturate al fine di avviare una riflessione straordinaria sullo sviluppo di Brindisi e del territorio provinciale, dentro la quale il tema del rapporto con la grande industria sarà centrale.
