Flussi turistici? Un comunicato stampa della segreteria N.i.p.
Non possiamo che dare il benvenuto ai 70 studenti che arriveranno prossimamente a Mesagne per l’annunciato scambio culturale organizzato da un nostro concittadino, anche se, vista la povertà dell’’offerta turistica del territorio mesagnese, sia per lo stato di degrado e di abbandono in cui versano i beni monumentali ed archeologici -
si pensi alle difficoltà circa la loro fruibilità (ad es. necropoli di vico quercia) - e sia per la mancanza di attività di promozione connesse, ci sembra pura ed inopportuna propaganda dal sapore “bolscevico”, quella dell’amministrazione comunale, apparsa sugli organi stampa, in merito alla capacità di attrazione turistica della nostra cittadina. Un centro sinistra in affanno che cerca di recuperare consensi con una comunicazione stucchevole e che descrive realtà solo virtuali.
La verità è che a parlare di fallimenti nel settore turistico e culturale della giunta Scoditti non è la solita e “fastidiosa” campagna diffamatoria delle opposizioni, ma lo certifica uno studio della regione puglia, reperibile sul sito www.agenziapugliapromozione.it, dove, nel citare i luoghi di migliore offerta turistica in terra di Brindisi, non si fa alcuna menzione, purtroppo, alla nostra città rispetto ad altre realtà provinciali consolidate come Ostuni e Fasano e nuove come Cisternino e Ceglie Messapica. Lascia l’amaro in bocca pensare che nel 2008, Mesagne, secondo i dati dell’APT di Brindisi, era terza in termini di presenze turistiche subito dopo i “colossi” di Ostuni e Fasano; ora, invece, per lo stesso ente di rilevazione, siamo desolatamente tra gli ultimi posti.
Segreteria Nuova Italia Popolare
