Fasano (Br). Nel bando Benefici e Servizi studenti passano da fuori sede a pendolari. Bozzetti (M5S): “Rivedere subito questa decisione”
"Chiediamo l'immediato intervento del Presidente dell’Adisu Puglia Alessandro Cataldo e dell’assessore alla Formazione Sebastiano Leo
per capire il perchè nel nuovo bando ‘Benefici e Servizi’ pubblicato dall’Agenzia per il 2020/2021, gli studenti di Fasano che studiano all’università di Bari siano passati dallo status di ‘fuori sede’ a quello di ‘pendolari’, con conseguenti disservizi e disagi. Cosa è cambiato da un anno all’altro? La distanza tra Bari e Fasano ci risulta la stessa quindi é necessario rivedere immediatamente questa decisione”. Lo dichiara il consigliere del M5S Gianluca Bozzetti, dopo la richiesta degli attivisti di Fasano e della candidata al consiglio regionale Emanuela Della Campa di rivedere la decisione dell’Adisu e di modificare la tabella in cui sono indicati i Comuni divisi in ‘fuori sede’, ‘pendolari’ e ‘in sede’ in base alla sede universitaria frequentata.
“Leggiamo che anche Cisternino - continua Bozzetti - ha subito lo stesso ‘declassamento’ di Fasano e non ne capiamo il motivo, dal momento che il criterio adottato è quello del tempo di percorrenza per arrivare a Bari e, purtroppo per studenti e lavoratori, i trasporti pubblici non sono stati potenziati rispetto all’anno scorso. In questo modo si penalizzano gli universitari, che non possono chiedere di alloggiare in una residenza universitaria o un supporto economico alla Regione per le spese sostenute. Servono al più presto spiegazioni su quanto accaduto e sul perché le cose siano cambiate rispetto agli anni scorsi ma soprattutto serve rivedere subito questa decisione. Gli studenti della provincia di Brindisi non possono essere continuamente penalizzati”.