Friolo: microprestito, ritardi nell’erogazione e plafond esaurito:
“La Regione Puglia fa solo promesse da campagna elettorale sulla pelle degli imprenditori”
Aziende in difficoltà, ritardi nell’erogazione del Microprestito, la Regione Puglia esaurisce il plafond, tanti gli esclusi. Si fa sempre più complicata la sopravvivenza economica delle piccole e medie imprese pugliesi, i finanziamenti stanziati durante il lockdown tardano ad arrivare ed intanto la Regione annuncia di aver esaurito il plafond. “Al danno si somma la beffa, promesse da campagna elettorale che producono un solo risultato: quello di ingannare gli imprenditori che oggi con grande fatica cercano di far sopravvivere le proprie aziende” così l’avv. Maurizio Friolo, candidato con “La Puglia Domani” per Fitto presedente, commenta la mancata erogazione dei finanziamenti per il Microprestito disposti la Regione Puglia.
“Non è un mistero che il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano abbia impostato la sua campagna elettorale sul sostegno fornito ai pugliesi durante la crisi determinata dalla pandemia da Covid 19- dice Friolo- Promesse di aiuti che sono inserite, peraltro, in più punti del suo programma elettorale. Ma dalla parole ai fatti ne passa”. Qualche mese fa il Governo regionale per far fronte alla crisi economica determinata dal lockdown aveva messo a disposizione delle imprese 239 milioni di euro, con una sovvenzione diretta pari al 20 per cento di un nuovo finanziamento concesso da un soggetto accreditato, incluse le spese di funzionamento e i costi di gestione dell’attività di impresa. Ma oggi le richieste sono state bloccate per esaurimento delle risorse e quegli imprenditori la cui domanda è stata a suo tempo accettata non hanno ancora ricevuto nulla. “La Regione Puglia ha pubblicizzato in ogni modo, affidando la fase attuativa a Puglia Sviluppo (società di diretta emanazione della Regione Puglia).Uno strumento che in molti hanno ritenuto conveniente, tanto più perché riservava una percentuale del 20% su una cifra massima erogabile di 30.000 euro- dice l’avv. Friolo- Sta di fatto, però, che proprio quell’aiuto economico che doveva servire per consentire alle imprese di superare la fase più difficile della crisi tarda ad essere erogato. C’è addirittura chi ha ricevuto a giugno la conferma dell’accettazione della pratica, ma attende invano l’erogazione sul proprio conto corrente. Un fatto inaccettabile, tanto più se si considera che proprio il centro sinistra continua a sbandierare la bontà degli interventi messi in campo della Regione a sostegno delle imprese”.
Ufficio stampa
Avv. Maurizio Friolo
La Puglia Domani