Scuole, Macina (M5S): “Con riapertura in Puglia restituiamo didattica in presenza negata da Emiliano e Lopalco”
La deputata brindisina: “Il provvedimento per gli alunni e le alunne del primo ciclo rende giustizia ai tanti penalizzati
dalla chiusura irragionevole disposta dalla Regione”
Roma, 4 novembre 2020 – “Con la ripresa dell’attività didattica in presenza per il primo ciclo di istruzione, disposta con l’ultimo DPCM, anche in Puglia finalmente alunni e alunne potranno tornare a scuola”. Lo afferma la deputata Anna Macina, portavoce del MoVimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati. “In questa maniera – continua – restituiamo agli studenti un diritto sacrosanto che gli era stato negato, in maniera irragionevole e senza alcun conforto dei dati epidemiologici, da Emiliano e Lopalco.
Tra l’altro, la tanto contestata ordinanza regionale sulla chiusura delle scuole, imposta senza preavviso dall’oggi al domani, aveva gettato nel caos molte famiglie pugliesi, che hanno dovuto riorganizzare i loro piani per far fronte alla scelta radicale della Regione di disporre la didattica a distanza. Allo stesso modo, diverse scuole, colte in contrattempo, avevano manifestato notevoli difficoltà nell’erogazione della didattica digitale, generando ulteriori disagi.
Con il provvedimento contenuto nell’ultimo DPCM – sottolinea Macina – rimarchiamo l’importanza fondamentale della didattica in presenza, che svolge un ruolo prezioso nel percorso formativo degli individui e non può essere sacrificata per cancellare le colpe di qualcuno, che non si è mosso per tempo nel riorganizzare l’avvio dell’anno scolastico. L’educazione dei nostri studenti e delle nostre studentesse è una delle priorità imprescindibili. Su questo non possiamo transigere in alcun modo” conclude la deputata.