Tap-Snam, Caroli (FdI): oggi rincorriamo investimenti che avremmo potuto già veder realizzati!
Dichiarazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli, a margine della Commissione regionale che ha fatto il punto
sullo stato degli indennizzi previsti per i territori attraversati dal tubo del gas TAP.
“Oggi rincorriamo (e parliamo ancora in Commissione regionale di) investimenti che avremmo già potuto vedere realizzati!
“Era governatore Nichi Vendola quando si iniziò a parlare di TAP: la società si disse pronta a ‘indennizzare’ il territorio finanziando progetti presentati da Comuni interessati dall’attraversamento del tubo, mettendo all'epoca sul tavolo anche 50 milioni di euro. Ma l’onda grillina e populista, cavalcata anche dal presidente Michele Emiliano, preferì portare la società più nelle aule giudiziarie che ai tavoli per trattare i dovuti ‘ristori’. Morale della favola: ad ottobre scorso i lavori sono terminati e da Melendugno a Brindisi il gas è iniziato ad arrivare anche nelle nostre case. E TAP e SNAM oggi fatturano 1.500 milioni di euro l’anno e i Comuni interessati – anche per responsabilità non solo dei No Tap, ma anche di chi li ha sostenuti – non hanno goduto di alcun beneficio.
“Oggi a parlar chiaro è stato l’ex direttore del dipartimento Sviluppo Economico della Regione, prof. Domenico Laforgia, il quale ha spiegato che i progetti da finanziare sono stati presentati entro il 28 dicembre dello scorso anno (termine ultimo) e consegnati al sottosegretario Mario Turco. Sono 49 progetti, fra i quali quelli di Brindisi, San Pietro Vernotico e Torchiarolo (quest'ultimo comune ha puntato sul ripristino e la salvaguardia della costa oggetto di erosione).
“Oggi, purtroppo, non possiamo far altro che sollecitare - ancora una volta - la Regione Puglia perché si faccia portavoce con il Governo di una trattativa proficua con TAP e SNAM. E’ chiaro che se fosse stata fatta all’inizio i risultati sarebbero stati ben altri, mentre le due società hanno raggiunto l’obiettivo industriale prefissato.
“Il presidente Emiliano, quindi, cerchi di recuperare credibilità, opportunità e risorse, se ne è capace!”.