Covid 19 – Aresta (M5S) : “ crollo curva contagi consente superamento coprifuoco”
“I dati epidemiologici sono finalmente incoraggianti e questo può consentire il superamento in sicurezza del coprifuoco.
Nessuna fuga in avanti ovviamente, ma senso di responsabilità e mantenimento di alcune misure elementari per il contrasto del contagio. Contestualmente al progredire della campagna di vaccinazione, finalmente il Paese può riaprire e ripartire “ Lo afferma Giovanni Luca Aresta, parlamentare del M5S.
“Non ci siamo mai uniti al coro strumentale di chi cercava il consenso facile quando il numero dei morti e dei contagi peggiorava ogni giorno- precisa Aresta – non ci siamo mai sottratti alle difficoltà di governare in una pandemia senza precedenti. Il nostro senso dello Stato e una politica al servizio del bene comune ci ha guidato in questi mesi difficili. Finalmente quello sforzo e i sacrifici di tutti ci consentono oggi di fare un ulteriore passo in avanti.”
“il primo report nazionale sull’impatto della vaccinazione anti Covid, redatto dall’Istituto superiore di sanità e del Ministero della Salute – prosegue il deputato del M5S - attesta che 35 giorni dopo la somministrazione della prima dose il rischio decesso per covid cala del 95%, il rischio ricovero del 90% e quello di contrarre l’infezione dell’80%. Questi dati dimostrano che la linea seguita inizia a dare i suoi frutti”.
“Il superamento del coprifuoco – prosegue Aresta – consentirà il pieno dispiegarsi della stagione turistica e la riapertura di molte attività nei comparti che più di tutti hanno sofferto le misure anticontagio, come la ristorazione e le palestre. “
“Se si vede questa luce in fondo al tunnel – conclude Aresta- non bisogna però dimenticare che il virus non è evaporato e che le varianti semmai lo rendono ancora pericoloso. Per cui, riapertura delle attività e abolizione del coprifuoco, devono essere sempre accompagnate da comportamenti responsabili. Sono certo che saranno prima di tutto gli operatori economici a far rispettare le misure di prevenzione del contagio nell’interesse di tutti. Dobbiamo guardare avanti con fiducia.”