Nuovo ITIS, Bruno: “Abbandonare il progetto dell’ex quartiere fieristico per via Ceglie è semplicemente una scelta scellerata”
Intendo condividere alcune riflessioni sulla vicenda del nuovo Itis di Francavilla Fontana.
Consegnare un nuovo istituto scolastico moderno ed accogliente è senza dubbio una priorità assoluta per il futuro della città, del territorio e di tanti ragazze e ragazzi.
Al comune di Francavilla, come saprete, spetta l'individuazione della area sulla quale edificare il nuovo istituto, la costruzione vera e propria è compito della Provincia di Brindisi che esercita le competenze sull'edilizia scolastica degli istituti superiori.
Durante la mia amministrazione avevamo individuato per la costruzione del nuovo Itis l'attuale area che ospita il quartiere fieristico, inserendo questa previsione nel Pug.
Una scelta dettata dalla proprietà pubblica dell'area fieristica, dalla vicinanza della stazione ferroviaria che avrebbe agevolato gli spostamenti degli studenti, dalla volontà di rigenerare una intera zona della città in stato di profondo abbandono da anni ed infine dalla ferma volontà di non andare a cementificare ulteriori aree di Francavilla.
Nella recente bocciatura del Pug, la Ragione Puglia non ha eccepito nulla sulla individuazione dell'ex fiera come area per il nuovo Itis, un elemento che teoricamente rafforzava la bontà di quella scelta.
L'attuale amministrazione di Francavilla ha deciso invece di cancellare questa previsione, scegliendo un nuovo terreno nei pressi di via Ceglie per la costruzione dell'Itis che andrà urbanizzato, cementificato e bonificato dalla presenza di un traliccio, con costi sia di risorse economiche che ambientali non indifferenti. Alla faccia della mobilità sostenibile, del consumo di suolo, del recupero degli spazi già esistenti, del corretto utilizzo dei soldi pubblici.
Una decisione semplicemente scellerata che odora di una vecchia idea di intendere lo sviluppo della città contro la quale mi batterò sia in sede di Consiglio Regionale che di Consiglio comunale.
Maurizio Bruno
Consigliere Regionale della Puglia
(gruppo consigliare PD)