Sostegni dalla Regione alle attività pugliesi che conservano e tramandano la tradizione.

Bruno: “Un’importante boccata d’ossigeno a favore di chi mantiene viva la nostra identità”.

 

Cento Le piccole botteghe e i negozi storici che conservano e tramandano le nostre tradizioni, entreranno presto in un elenco speciale della Regione Puglia per poter ottenere finanziamenti, agevolazioni e valorizzazioni.

Il provvedimento per l’istituzione di questo elenco è già passato in giunta e ora non resta che l’approvazione in Consiglio, passando per la commissione di cui faccio parte.

Per migliaia di piccole attività pugliesi questa iniziativa rappresenterà una insperata boccata d’ossigeno dopo mesi, anzi dopo un anno e mezzo, di sofferenza, chiusure, difficoltà immani.

Eppure sono loro la spina dorsale lungo la quale si muove la nostra stessa identità. Quello che noi siamo, il mondo da cui viviamo, è conservato e tramandato da loro.

E su questa loro opera si fonda, anche inconsapevolmente, gran parte di quella nostra economia che sull’identità pugliese, sulla sua cultura, sulle sue tradizioni prospera e cresce.

Tra gli interventi previsti: il sostegno al passaggio generazionale, il sostegno sia a interventi di sviluppo e innovazione sia a interventi di restauro e conservazione, la promozione dei prodotti dell’artigianato pugliese e la valorizzazione delle vie storiche e degli itinerari turistici e commerciali.

Maurizio Bruno

Consigliere Regionale della Puglia

(gruppo consigliare PD)

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