Aresta (M5S) : il progetto euro male ossigeno per Grottaglie e le altre industrie pugliesi del settore aeronautico

Giovanni Luca Aresta, capogruppo del M5S nella Commissione Difesa della Camera dei Deputati e parlamentare pugliese, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“La Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha approvato nel pomeriggio di ieri, 13 ottobre, il programma pluriennale del progetto del drone europeo «Euro Male» che avrà importanti e positive ripercussioni sullo stabilimento Leonardo di Grottaglie e più in generale anche su altre parti del territorio pugliese. Si tratta di ossigeno per le nostre aziende e per i lavoratori del settore, che potranno così uscire dall’attuale situazione d’incertezza.

L’onere complessivo del programma approvato è stimato in poco più di 1.900 milioni di euro, dal 2021 al 2035, ripartito secondo un cronoprogramma che potrà, progressivamente, trovare evoluzione/perfezionamento attraverso sinergie realizzabili tra il Ministero della Difesa il Ministero dello sviluppo economico.

Su mia proposta, la Commissione ha espresso una osservazione affinché venga garantito il sostegno da parte del Governo alle aziende del comparto difesa impegnate o potenzialmente impegnabili nel programma, con particolare attenzione alle piccole e medie aziende, al fine dell'accrescimento del know-how nazionale e dell'occupazione. Il programma interesserà prevalentemente i settori industriali delle costruzioni aeronautiche, della realizzazione di apparati elettronici e per le telecomunicazioni a elevato contenuto tecnologico, nonché il settore della ricerca con il coinvolgimento di piccole e medie aziende che realizzano apparati avionici, per le telecomunicazioni (trasmettitori, ricevitori, antenne), per l’elettronica (circuiteria, processori) nonché apparati di Information Technology.

Il sistema, sviluppato in cooperazione internazionale, è stato concepito in modo da garantire una completa integrazione con il contesto degli spazi aerei utilizzati anche dal traffico civile, recependo e rispettando i requisiti e le prescrizioni previste per operarvi, rimuovendo di fatto le attuali limitazioni operative esistenti per gli assetti a pilotaggio remoto. Avendo seguito il lungo iter ministeriale e l’approdo in Commissione per una sua rapida e positiva conclusione, non posso che esprimere piena soddisfazione per l’approvazione del programma e confermare il mio impegno a vigilare ora sulla piena attuazione dello stesso.”

Giovanni Luca Aresta, capogruppo del M5S nella Commissione Difesa della Camera dei Deputati e parlamentare pugliese, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“La Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha approvato nel pomeriggio di ieri, 13 ottobre, il programma pluriennale del progetto del drone europeo «Euro Male» che avrà importanti e positive ripercussioni sullo stabilimento Leonardo di Grottaglie e più in generale anche su altre parti del territorio pugliese. Si tratta di ossigeno per le nostre aziende e per i lavoratori del settore, che potranno così uscire dall’attuale situazione d’incertezza.

L’onere complessivo del programma approvato è stimato in poco più di 1.900 milioni di euro, dal 2021 al 2035, ripartito secondo un cronoprogramma che potrà, progressivamente, trovare evoluzione/perfezionamento attraverso sinergie realizzabili tra il Ministero della Difesa il Ministero dello sviluppo economico.

Su mia proposta, la Commissione ha espresso una osservazione affinché venga garantito il sostegno da parte del Governo alle aziende del comparto difesa impegnate o potenzialmente impegnabili nel programma, con particolare attenzione alle piccole e medie aziende, al fine dell'accrescimento del know-how nazionale e dell'occupazione. Il programma interesserà prevalentemente i settori industriali delle costruzioni aeronautiche, della realizzazione di apparati elettronici e per le telecomunicazioni a elevato contenuto tecnologico, nonché il settore della ricerca con il coinvolgimento di piccole e medie aziende che realizzano apparati avionici, per le telecomunicazioni (trasmettitori, ricevitori, antenne), per l’elettronica (circuiteria, processori) nonché apparati di Information Technology.

Il sistema, sviluppato in cooperazione internazionale, è stato concepito in modo da garantire una completa integrazione con il contesto degli spazi aerei utilizzati anche dal traffico civile, recependo e rispettando i requisiti e le prescrizioni previste per operarvi, rimuovendo di fatto le attuali limitazioni operative esistenti per gli assetti a pilotaggio remoto. Avendo seguito il lungo iter ministeriale e l’approdo in Commissione per una sua rapida e positiva conclusione, non posso che esprimere piena soddisfazione per l’approvazione del programma e confermare il mio impegno a vigilare ora sulla piena attuazione dello stesso.”

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