Strenne Natalizie ( di Din.Tin.Stin)
L’altro giorno, andando a Brindisi, ho ammirato la fila interminabile di graste sulla via; imboccando la superstrada temevo che
continuassero fino ai confini del territorio comunale, che invece di 5.000 fossero 50.000. Fortunatamente si fermavano davanti a Caprioli. Ringraziamo il Comune per aver mantenuto la sua consueta sobrietà e senso del limite.
La nuova illuminazione di Mesagne è strepitosa: ci riporta alla memoria i film in bianco e nero della nostra infanzia. Possibile che qualcuno vorrà girarci un bel film. Proponiamo “Un salto nel buio”.
Sono cominciati i lavori di “rigenerazione urbana” alla ex centrale elettrica, dietro San Giuseppu. Titolare della società che promuove l’iniziativa è una imprenditrice che nella vita gestisce una palestra… speriamo che alle spalle abbia gente coi soldi, visto che se non riuscirà a terminare i lavori interverrà in suo aiuto il Comune con fondi pubblici, così come stabilito nella convenzione. Sarebbe bello sapere chi sono i suoi finanziatori, ma attualmente non ci è dato sapere.
Grande successo del Premio Letterario, quest’anno ospitato nel nostro sontuoso Teatro comunale; più o meno 10 presenze, di cui cinque premiati e cinque premiatori. Quando si dice la capitale della Cultura!
Si farà un nuovo asilo a Mesagne, nella zona industriale, grazie ai soldi trovati dal nostro onorevole; tra le prerogative che hanno permesso questo finanziamento c’è l’incremento demografico nel nostro paese. Strano, perché un anno fa, con il fatto che la natalità fosse in forte diminuzione, hanno cambiato la destinazione d’uso di Palazzo Murri, da asilo ad albergo. Qualche domanda sorge spontanea: allora, ci sono più nascite o meno nascite? Perché si è preferito che i nostri bambini respirino il gas di scarico della superstrada, presso cui sarà impiantato il nuovo asilo, e non far loro respirare l’aria pulita e piena di storia del centro storico? C’è un veggente all’anagrafe comunale?
Qualcuno ha capito cosa è venuto a fare il sen. Silleri a Mesagne, a parte dare lustro ai suoi ospiti? Non lo ha capito nemmeno lui, visto che l’unica domanda che gli hanno fatto era diretta al Ministro per il Sud. Dimenticandosi di fare l’unica domanda che preme a tutti i cittadini: “ma lu spitali si apri o no?”
Un saluto particolare al nostro sindaco favoloso: aveva promesso sfracelli nelle elezioni provinciali, e che avrebbe surclassato tutti i competitor nei voti, e invece un Carneade qualsiasi lo ha battuto in scioltezza. Cuori ingrati! Gli siamo vicini con affetto.
Continua inesorabile l’asfaltatura ottima ed abbondante di molte strade di Mesagne: così abbondante da coprire le stesse livellette orizzontali della strada e arrivare all’orlo dei marciapiedi, tanto che l’acqua piovana ora quasi defluisce nelle case degli asfaltati. Ora si vede in giro una squadra di tecnici muniti di sonar per rintracciare le valvole dell’acquedotto, disperse nel mare di asfalto. Buona caccia.
Belle le luminarie natalizie di quest’anno! Certo, sono le stesse che si vedono negli altri paesi del circondario ma, grazie ai bravi giornalisti locali e ai turisti che vengono ad ammirarli, qui da noi risplendono di più.
Buon Natale a tutti.
Din.Tin.Stin
Nella foto: via Marconi con ciclamini e asfalto sulle zanelle.