Rogoli: Primarie aperte con tutti ma Forza Italia deve restare fuori. (Giuseppe Florio)

Francesco Rogoll, giovane anziano segretario politico del PD mesagnese - giovane per età. «anziano» per capacità di analisi, ponderatezza. spessore - è solitamente restio alle interviste. In una fase delicata della evoluzione degli scenari politici locali non si sottrae, pero, a fornire risposte: anche se asciutte, abbottonate, improntate alla calma ed al gesso.

Qual è stato l'esito del direttivo di questa settimana? -E' stata una di­scussione seria che è servita a de­terminare gli indirizzi generali che guideranno l’azione del PD nei pros­simi mesi ed in vista delle importanti scadenze per il rinnovo del consiglio regionale e dell’assise comunale»

Che cosa pensa dell’autocandidatura di Pompeo Molfetta? «E’ un’iniziativa di cui io e il PD non possiamo che prendere atto».

C’erano le condizioni per presen­tare il centrosinistra unito allo pros­sime elezioni? Ci sono ancora?

«Il PD ha come obiettivo principale quello di costruire, allargare ed innovare il centrosinistra mesagnese Serve partire dai problemi e fare del cenntrosinistra un movimento reale e non solo una categoria del pensiero. Bisogna mettere in piedi un progetto politico, che riguardi lo sviluppo economico della città, che abbia dietro un popolo, al quale bisogna anche offrire strumenti. come quello delle primarie aperte, per la selezione di chi questo progetto dovrà guidare. Sulla base di queste considerazioni ritengo che ci siano le condizioni per tenere unito il centro sinistra»

Il PD ha preclusioni verso liste e movimenti civici non organici al centrosinistra? -Il PD e i partiti da cui il PD proviene hanno storicamente aggregato nell’alveo del centrosinistra movimenti civici e associazionismo attivo ai quali ancora oggi guardiamo con interesse. Bisogna fare attenzione però a cosa si nasconde dietro al civismo, laddove incontreremo idee e valori comuni noi non avremo preclusioni di sorta»

Ci sono le condizioni politiche per proseguire la consiliatura? -Per il PD l'argomento non e in discussione: si va avanti fino alla scadenza naturale del mandato».

Qual é l’identikit del candidato sindaco ideale? -Su questo l’ultima parola spetterà alla città Per me ser- ve innanzitutto una grande tensione morale e virtù anti-eroiche. cioè quelle che consentono, senza clamore e senza mettere in discussione il patto di fiducia con la città, di governare i problemi ogni giorno non perdendo di vista la prospettiva. Credo che data la situazione in cui versano i comuni in Italia, non si può non partire che da questi punti fermi».

 

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