Ermes De Mauro : le vicende politiche di questi giorni ...
Le vicende politiche di questi giorni, specialmente quelle che riguardano l'elezione del nuovo Capo dello Stato
colmano di tristezza e di amarezza chi crede ancora negli uomini buoni, onesti e preparati. Chi ha creduto profondamente nei grandi valori della Resistenza, nella democrazia sorta sul sangue versato dalla criminalità fascista, non può ignorare che la causa di queste beffarde e ridicole vicende, foriere forse di mali ancora peggiori, risiede nella inettezza, incompetenza e superficialità della Sinistra italiana che, con pochissime eccezioni, ha permesso il lento logoramento di una grande democrazia. Non ho sentito da nessun esponente della Sinistra che esiste la legge numero 361 del 1957, sistematicamente violata dalla Giunta delle elezioni della Camera dei deputati. La predetta legge impedisce l'ingresso in politica dei concessionari pubblici, specialmente se il concessionario possiede le tv e i media. La questione fu sollevata, ma molto sommessamente, nel 1994 con un ridicolo tentativo, ma non se ne fece mai più nulla, lasciando a Berlusconi la politica e l'informazione come patrimonio personale con la conseguenza che il servizio pubblico non solo fu mortificato e indebolito, ma addirittura addomesticato. Per non parlare della miseria morale di quest'uomo e del suo ostentato, vergognoso disprezzo verso la donna e sopra ogni cosa della connivenza, ampiamente dimostrata dalla magistratura, con Cosa nostra.
Alcune sere or sono lo scrittore Gianrico Carofiglio, nonché magistrato e uomo di sinistra, ha dichiarato pubblicamente che la Presidenza del Consiglio dei Ministri si è costituita parte civile in un processo contro Berlusconi. Se dovesse verificarsi l'infausto evento che Berlusconi fosse eletto Presidente della Repubblica, si verificherebbe un gravissimo contenzioso giudiziario tra la Presidenza del Consiglio e il Quirinale.
È mai possibile che la Sinistra sonnecchi dolcemente su questi problemi? Che cosa si può fare per destarla dal suo cronico letargo?
(Fonte facebook)