Mimmo Tardio: una sfida avvincente
Mentre ci apprestiamo a votare, con Pd, Psi, Europa Verde e le liste civiche di area progressiste per Toni Matarrelli presidente,
alla guida ferma e solida della provincia di Brindisi, accetto di buon grado l’ invito alla sfida di Francesco Rogoli, segretario provinciale del Pd, con l’ intento di costruire un nuovo percorso politico fatto non solo di confronto, ma di possibilità di costruire un nuovo orizzonte politico progressista. Un nuovo modello in grado di salvaguardare e rimescolare le tante sensibilità e peculiarità del territorio nate per la mancanza di una politica autorevole e credibile. La sfida è quella di trovare le coordinate per un progetto d’insieme, per rappresentare le istanze di cambiamento che vengono dalla società e dai giovani soprattutto.
Una visione di comunità umana e politica ispirata dalla “convivialità delle differenze” di don Tonino Bello, dal coraggio di andare oltre di Aldo Moro, dal riscatto degli ultimi di Giuseppe di Vittorio, dall’audacia e tenacia di tutti coloro che amano questa nostra Terra.
Incontriamoci, allora, attorno a una visione di comunità. Da lì capiremo come fare politica, insieme. Per andare dove, lo decideremo strada facendo. Per questo è necessario realizzare un “luogo aperto” dove discutere e parlare alle tante persone, donne e uomini, di proposte concrete su cui possiamo batterci insieme, andando oltre le appartenenze. Trovare buone ragioni da condividere. Insomma facciamo politica insieme, perché, ormai, non la fa più nessuno.
Questa sfida va condivisa e sperimentata anche nelle realtà dei nostri Comuni, alcuni chiamati, nel prossimo anno, a presentare una visione comune e un progetto inclusivo di Città.
C’è un fermento e un bisogno di partecipazione politica che dobbiamo animare e rilanciare con uno spirito nuovo e una visione comune che deve mobilitare le energie vive delle cittadine e dei cittadini di cui ci sentiamo responsabili. Non c’è molto tempo. Sarà un passaggio impegnativo e complesso, ma è l’unico che possa portare ad un’ampia e coesa alleanza progressista.
Consigliere Provinciale
