Nella III Commissione della Regione approvata la proposta di legge istitutiva della Commissione d'inchiesta sulla gestione Covid 19.
Così i l lavori della III Commissione del presidente Vizzino.
Approvata a maggioranza dalla III Commissione del presidente Mauro Vizzino la proposta di legge del presidente del Gruppo FDI, Ignazio Zullo, con la quale si istituisce una Commissione di inchiesta e di indagine sulla gestione Covid 19 in Puglia.
Una struttura che servirà ad avere un approfondimento a tutto tondo su quanto è accaduto in questi due anni e oltre di pandemia e che potrà servire anche come strumento utile il prossimo autunno nella eventualità che si ripresenti una recrudescenza del virus.
Nessuna ostilità da parte dell’assessore alla sanità Rocco Palese, anche se ritiene che già la III Commissione abbia fra le sue prerogative il controllo e l’attenzione a tutte le questioni sanitarie compresa quelle che riguardano la pandemia da Covid 19.
I consiglieri Donato Metallo e Antonio Gabellone hanno posto all’attenzione della Commissione tutte le criticità dell’ospedale Ferrari di Casarano.
Dalla chiusura di alcuni reparti, alla riduzione del personale, al declassamento dell’ospedale, alla riduzione di interventi di chirurgia e tanto altro.
L’assessore Palese e il capo Dipartimento hanno assicurato che è in esame in questi giorni la rielaborazione del Piano di riordino ospedaliero, anche alla luce della riduzione dei casi di Covid 19.
Non si potrà prescindere nella riorganizzazione, dalla riprogrammazione del piano delle assunzioni su base triennale e del piano di recupero delle prestazioni trascurate negli anni della emergenze Covid.
Palese ha chiarito che Casarano nella nuova organizzazione avrà il suo ruolo e la nuova programmazione sarà dettata dalla omogeneizzazione delle scelte in tutte le Asl.
Ultimo argomento all’ordine del giorno della Commissione l’audizione del professor Giancarlo Logroscino direttore del Dipartimento di neurologia e malattie neurodegenerative del Panico di Tricase e di alcune associazioni che operano nel settore.
Il Piano delle demenze è in fase di attuazione ed è assolutamente necessario procedere al più presto all’attuazione di misure che rispondano alle esigenze dei pazienti e familiari per la gestione della malattia.
Il professore Logroscino ha illustrato lo stato dell’arte, l’incidenza delle patologie e gli effetti devastanti sui pazienti e sui familiari.
Per ogni 100 giovani sotto i 14 anni ci sono 185 persone oltre i 65 anni ad alto rischio per queste patologie.
Sono in arrivo nuovi farmaci e molto sta cambiando e cambierà ancora, molto importante è la diagnosi precoce che incide notevolmente su tutto l’andamento delle patologie.
Per questo la Regione ha inteso accogliere la richiesta del prof Logroscino di istituire un tavolo tecnico che abbia sotto controllo la rete di presa in carico dei pazienti con la verifica di centri specializzati per la gestione giornaliera del paziente, oltre alla diagnostica precoce anche in ambito ospedaliero fino alla somministrazione delle terapie.
In tal senso l’assessore Palese ha manifestato massima disponibilità, riconoscendo la grande competenza e professionalità del professore Logroscino.