Attentato a Consales: comunicato del sindaco e messaggi di solidarietà.

L’attentato al sindaco di Brindisi Mimmo Consales ha suscitato grosso scalpore nel mondo politico e sindacale. Mentre sono in corso indagini per appurare se l’evento ha connessioni con il mondo politico oppure se deve essere considerato attività criminale di tipo organizzato od addirittura azione di un balordo si registrano numerosi messaggi di solidarietà.

Pubblichiamo in calce dapprima una nota del Sindaco ed a seguire tutti i comunicati al momento inviati:

 Consales: "Vado avanti, più forte di prima"

Parla il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales al quale nella notte persone non ancora identificate hanno dato alle fiamme la propria vettura: "Come molti sindaci in altre parti d'Italia sono spesso costretto ad affrontare da solo situazioni di estremo pericolo. Come molti sindaci in altre parti d'Italia sono spesso costretto ad affrontare da solo situazioni di estremo pericolo".

Lo ha detto all'ANSA il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, al quale nella notte persone non ancora identificate hanno dato alle fiamme la propria vettura, una Ford Kuga. "Può essere di tutto - ha detto Consales - dal balordo a questioni più delicate. Ho fornito comunque ai carabinieri che stanno indagando su questo episodio tutti gli elementi a mia conoscenza. Ci sono situazioni particolari - ha poi aggiunto - ad esempio con la società partecipata o con quella che gestisce il servizio rifiuti. Ci sono disoccupati esasperati, ci sono, ad esempio, criminali che pretendono corsie preferenziali che un sindaco non può garantire". "Può essere qualsiasi cosa. Il balordo o la criminalità - ha ribadito Consales - del resto non è la prima volta. Sono già stato minacciato, la questura è intervenuta, ci sono state anche indagini che hanno portato all'individuazione dei responsabili e all'emissioni di provvedimenti di ammonimento. Ieri, poi, ritengo di essere stato seguito da palazzo Nervegna (la sede del suo ufficio, ndr) fino a casa. Ho dato ai carabinieri tutte le indicazioni in mio possesso". "Se pensavano di spaventarmi - ha concluso - non ci sono riusciti. Vado avanti più forte di prima"

 

 

On. Toni Matarrelli (Sel): “Desta preoccupazione la serie di episodi criminosi consumata nel capoluogo brindisino e culminata con l'incendio – presumibilmente doloso – ai danni dell'auto del primo cittadino, al quale rivolgo la mia solidarietà umana. L'escalation di reati di differente natura che ha puntellato la cronaca delle ultime settimane richiede, però e con tutta evidenza, un supplemento di responsabilità delle istituzioni democratiche: reagiscano coese e con forza per tornare ad esprimere il massimo dell'autorevolezza e rappresentare il necessario argine all'attacco delinquenziale.”

 

L’on. Elisa Mariano (PD) esprime piena solidarietà nei confronti del sindaco di Brindisi Mimmo Consales per quanto accaduto nella tarda serata di ieri ai danni della sua autovettura, distrutta dalle fiamme mentre era parcheggiata sotto l’abitazione del primo cittadino.
Un fatto gravissimo – afferma la deputata del PD – se si dovesse appurare che è di origine dolosa. Un episodio che non può che destare grande preoccupazione ed indurre ad una seria riflessione su quanto accade nella città di Brindisi, dove si registra un’escalation di fatti criminosi, nonostante il grosso impegno profuso dalle forze dell’ordine sul nostro territorio. In questo caso, la preoccupazione è ancora più grande, perché bruciare la macchina di un sindaco rappresenta a tutti gli effetti una sfida alle Istituzioni, un atto di pressione che va respinto in ogni modo e con ogni mezzo. Mi auguro – conclude l’on. Mariano – che venga fatta quanto prima chiarezza sull’accaduto perché la città di Brindisi deve tornare a vivere in un clima di serenità e di sicurezza”.

 

Il Consigliere Regionale Giovanni Brigante, profondamente colpito per il vile attentato perpetrato ai danni del Sindaco Consales, estremamente preoccupato del crescente clima di violenza nella nostra città.
Ritiene inderogabile l’impegno da parte della preponderante sana società civile a contrastare con ogni mezzo democratico il sopravanzare del degrado sociale e degli atti criminosi che si sono registrati nell’ultimo periodo.
Si invitano le forze politiche ed i rappresentanti istituzionali a tenere bassi i toni e alta la guardia al fine di debellare fenomeni che, a torto, ritenevamo aver messo alle spalle, agevolando, inoltre, il lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine che hanno già conseguito eccellenti risultati sul nostro territorio.

 

Sen. Salvatore Tomaselli (PD): “L’atto intimidatorio ai danni del sindaco di Brindisi Mimmo Consales rappresenta un gravissimo oltraggio all’intera città che va respinto da tutti con nettezza e con l’impegno di forze dell’ordine ed inquirenti che, sono certo, sapranno individuare al più presto gli esecutori del vile gesto.
Gli episodi ripetuti degli ultimi giorni di violenza nella città di Brindisi, per quanto evidentemente privi di alcun collegamento tra di loro, segnalano una degenerazione del tessuto criminale verso forme di presenza sul territorio dalle modalità ancora più cruente e spregiudicate, che immagino sarà al centro nelle prossime ore della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il proficuo e costante lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura nel controllo del territorio e nell’attività di intelligence e di indagine, pur nella difficoltà di risorse spesso insufficienti, ha bisogno di essere accompagnato e sostenuto dalla quotidiana testimonianza delle istituzioni e della società civile, che, proprio in giorni come questi, devono poter manifestare la concorde voce di netto rifiuto di ogni forma di violenza e di opposizione ad ogni possibilità o tentativo di penetrazione di qualsiasi atteggiamento violento o illegale nella pubblica amministrazione, non lasciando soli chi quotidianamente affronta la frontiera del disagio sociale più grave,a cominciare dai sindaci e dai loro collaboratori.
A Mimmo e alla sua famiglia i rinnovati sentimenti di amicizia e vicinanza di fronte ad un gesto così vile e alla città di Brindisi e al suo Sindaco la conferma di un rinnovato impegno a sostenere assieme, in ogni momento, la cultura della legalità e di una più salda e solidale convivenza civile
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Sen. Piero Iurlaroè doveroso, da parte dei cittadini del territorio e della classe politica tutta, esprimere vicinanza e solidarietà al sindaco di Brindisi Mimmo Consales e alla sua famiglia. Il grave episodio, da condannare senza se e senza ma, deve farci riflettere anche sui toni spesso utilizzati nel dibattito politico giornaliero. Necessario, certo, ma da riportare sui corretti binari del confronto civile. Certo di una rapida individuazione dei responsabili da parte delle Forze dell’Ordine, abbraccio l’amico Mimmo e i suoi famigliari“

 

 

Francesco De Biase. de “La Puglia prima di tutto
Quanto accaduto la notte scorsa al sindaco Consales non ha nulla a che fare con la politica e dunque bisogna spiegare con chiarezza da che parte stare perché queste genere di avvenimenti non hanno colore né bandiera. Una cosa è l’impegno politico e la rappresentanza amministrativa contraddistinta da un confronto civile e democratico, ben altra cosa è la violenza, le minacce e le intimidazioni, da cui bisogna prendere nettamente le distanze, condannandole con fermezza”.“Si tratta dell’ennesimo episodio che si inquadra nel momento piuttosto incerto che attraversano la politica ed il Paese a tutti i livelli”: “Abbiamo il dovere di non lasciare soli coloro che mettono in campo il proprio impegno per la comunità – aggiunge il presidente de ‘La Puglia prima di tutto’ – perché al di là dell’agone politico dobbiamo garantire il pieno funzionamento democratico delle Istituzioni, difendendole da chi non ha il senso dello Stato e dell’appartenenza alla comunità”.

 

Il Presidente della Provincia Maurizio: «Le minacce e gli attentati soprattutto se compiuti ai danni di rappresentanti istituzionali, feriscono gravemente la dignità di un intero territorio. La città di Brindisi da troppo tempo, ormai, sta attraversando un periodo difficile dal punto di vista dell’ordine pubblico. Mentre attendiamo fiduciosi il lavoro delle istituzioni preposte alla tutela della sicurezza e all’accertamento dei fatti criminosi, confermiamo l’impegno della politica a trovare soluzioni rapide ed efficaci ai tanti bisogni della gente- In questa giornata in cui celebriamo l’Unità Nazionale mi appello alle forze buone e sane di questa Provincia affinché, attraverso unità di intenti, leale collaborazione e spirito di sacrificio, si possa restituire ai cittadini fiducia nelle istituzioni e tutti possano ritornare a vivere e a lavorare con tranquillità e senza paure».

 

Il Partito Democratico di Brindisi e il suo gruppo consiliare esprimono la piena solidarietà al Sindaco di Brindisi Mimmo Consales oggetto di un vile e gravissimo episodio che pone drammatici interrogativi sulla tenuta civile di una città che rimane interdetta.
Il clima che si respira in questi ultimi mesi induce ad una massima allerta da parte delle forze dell’ordine che devono tutelare gli interessi dei privati cittadini e delle istituzioni democraticamente elette facendo un appello al Sig. Prefetto affinché si dia una risposta immediata a tutti questi episodi che isolano la città.
L’operato del Sindaco Consales , indirizzato ad una totale svolta nell’agire amministrativo, tocca evidentemente interessi sino ad ora mai messi in discussione confermando il fatto che si stia agendo nella giusta direzione.
Il Partito Democratico di Brindisi insieme al suo gruppo consiliare metterà in campo tutte le forze a sua disposizione affinché la città non si pieghi a questo agire intimidatorio e attraverso il suo capogruppo promuoverà la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico sulla Sicurezza Pubblica.

 

L’Associazione Culturale “Sviluppo e Lavoroesprime piena solidarietà e vicinanza al primo cittadino per l’attentato criminale ai suoi danni e - attraverso una nota firmata dalla coordinatrice Claudia Zezza  - sottolinea con preoccupazione che tale episodio evidenzia un pericoloso clima di violenza e illegalità nella nostra città. Diventa sempre più urgente l’impegno congiunto delle istituzioni e di tutte le forze sane per fermare il degrado civile e morale che minaccia Brindisi: tocca innanzitutto a coloro i quali hanno responsabilità politiche rilevanti dare l’esempio rifiutando compromessi e collegamenti opachi e cercando piuttosto di perseguire l’avanzamento sociale della cittadinanza nel solco della legalità.

 

5 Stelle Uniti per Brindisi (Amici di Beppe Grillo dal 2007): Apprendiamo con paura e amarezza dell’attentato incendiario che la scorsa notte ha visto coinvolta l’auto del Sindaco di Brindisi Cosimo Consales. Gli attivisti del MeetUp “5 Stelle Uniti per Brindisi (Amici di Beppe Grillo dal 2007)” ci tengono ad esprimere profonda solidarietà e vicinanza al Sindaco, condannando fermamente il gesto intimidatorio, come qualsiasi altro gesto di manifesta violenza.
La situazione di crisi socio-economica che affligge ormai da numerosi anni il nostro Paese, sembra aver riportato la lancetta temporale della città indietro di decine di anni, quando Brindisi era drammaticamente sotto il controllo della criminalità organizzata. Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un escalation di violenza che preoccupa non poco la cittadinanza, dagli incendi delle villette ad Apani a quello del nuovo percorso balneare lungo il litorale nord della città (Punta del Serrone), dalle rapine a mano armata (ormai, quasi una al giorno) alle sparatorie in pieno giorno.
Insomma la situazione sembra essere degenerata e tutto ciò richiama alla mente gli spettri di un passato che faticosamente la città era riuscita a mettersi alle spalle.
Noi non abbiamo nessun dubbio, siamo con il Sindaco Cosimo Consales, non condividiamo assolutamente la sua linea politica né tanto meno alcuni comportamenti su cui la magistratura giustamente indaga, ma la violenza e le intimidazioni non fanno parte del nostro dna, ed è proprio per questo che ribadiamo con forza la nostra vicinanza a lui e a tutta la sua famiglia. La violenza non fa altro che rafforzare e rinvigorire la convinzione nella lotta alla criminalità.

 

I Giovani Democratici di Brindsi,  dopo aver appreso del vile gesto di cui è stato vittima il sindaco Consales , esprimono  vicinanza e solidarietà. Questo è solo uno dei molteplici episodi che si sono susseguiti in questo breve periodo nella città di Brindisi , una escalation di criminalità alla quale è necessario porre un freno in modo che la cittadinanza possa realmente sentirsi sicura e riacquistare fiducia nelle istituzioni sia politiche che militari. Riponiamo una totale fiducia nell’operato delle forze dell’ordine affinchè riescano a trovare i colpevoli di questo gesto sconsiderato, con l’augurio di non dover mai più apprendere tali notizie.

 

 

Daniela Fumarola (Segretario Generale Cisl Taranto Brindisi): Esprimiamo la nostra convinta solidarietà umana al Sindaco di Brindisi, Cosimo Consales, fatto segno la notte scorsa, con la sua famiglia, di una gravissima intimidazione da parte di ignoti che hanno completamente danneggiato la sua automobile dandola alle fiamme.
Auspichiamo anche che i Carabinieri, prontamente intervenuti, individuino gli autori assicurandoli alla giustizia rendendo di pubblica conoscenza le ragioni del gesto criminoso che, stando alle cronache, costituisce il culmine di tutta una serie di insulti e contumelie, sempre più insistenti nelle ultime settimane, rivolti al primo cittadino nei pressi della stessa abitazione.
La Cisl considera l’intolleranza, specie se unita alla violenza gratuita, virus letale della democrazia partecipata a maggior ragione se essa assume come obiettivo da colpire uomini e donne delle istituzioni, impegnati nell’amministrazione problematica di comunità cittadine sempre più alle prese con criticità sociali, economiche, occupazionali e produttive che marcano, spesso negativamente, il vivere quotidiano di tantissime persone e famiglie.
Agire il dialogo sociale si conferma, allora, percorso privilegiato per risolvere quelle criticità, a condizione di operare ciascuno con le proprie competenze ed i propri ruoli, così da favorire sempre il confronto partecipativo e corresponsabile di tutte le componenti sociali e scongiurare il mancato governo democratico di tensioni fatalmente presenti nella vertenzialità diffusa cittadina e territoriale.
Pensiamo che non esistano situazioni irrisolvibili, con il contributo ed il coinvolgimento di tutti e Brindisi non può essere un’eccezione, tanto e vero che nel corso del recente incontro tenuto in Prefettura tra rappresentanza istituzionale, parlamentare, sociale, produttiva del territorio, si è deciso di rendere strutturali tali dinamiche, anche rivendicando nei confronti del Governo nazionale maggiore attenzione e chiedendo di istituire un Tavolo interistituzionale specifico presso la Presidenza del Consiglio.
Come Cisl Taranto Brindisi, nel cogliere ed incoraggiare, infine, gli intendimenti dichiarati a caldo dal Sindaco Consales, di non mollare e di voler andare avanti, auspichiamo fortemente che prevalga sempre in tutti il senso della responsabilità e che episodi come quello consumato ai suoi danni non vengano mai più a ripetersi.

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