Domenica prossima Congresso e votazioni nel Pd. Il circolo locale, converge, in modo unitario, verso l’elezione di Rosanna Saracino a segretario.
Assemblea molto partecipata ieri sera, nella locale sezione del Pd.
L’ordine del giorno diramato da Francesco Rogoli, attuale segretario del circolo locale, prevedeva la discussione sul congresso locale idoneo, per gli iscritti Pd per esprimersi sul rinnovo degli organi statutari nazionali, regionali, provinciali e locali.
Per l’elezione del segretario nazionale si è fatto cenno alle quattro mozioni ed ai quattro candidati che le sostengono; poco tempo è stato speso per l’elezione del segretario regionale, candidato unitario Domenico De Santis, in realtà vice capo di gabinetto del Presidente Emiliano alla Regione Puglia mentre si è avuto un ampio ed articolato dibattito sia per l’elezione del segretario provinciale che di quello di circolo.
Francesco Rogoli sarà il nuovo segretario provinciale del Pd, scelto con consultazioni fra i vari circoli e responsabili di partito presenti a qualsiasi livello istituzionale. Rogoli, per assolvere a questo incarico e per lavorare alla costituzione di una nuova federazione di partito lascerà la guida del circolo mesagnese che ha retto per ben sei anni, in un periodo politicamente difficile per tutto il Pd. Al suo posto, unanimemente, su richiesta dello stesso segretario uscente è stata designata Rosanna Saracino candidata Sindaco nel 2019 con il gruppo che si rifaceva alla coalizione Pd, ed alle liste Liberi e Progressisti e la M, sconfitta per una manciata di voti.
La Saracino che ha cercato di avere un po’ di tempo per decidere, è stata letteralmente travolta dall’entusiasmo e dagli apprezzamenti che spontaneamente, in assemblea hanno espresso vecchi e nuovi iscritti al partito ivi compreso da coloro che sono rientrati nel sodalizio dopo molti anni di assenza con l’impegno di restituire quel che nella loro esperienza politica avevano ricevuto.
Non è stato stabilito il numero dei componenti che farà parte del direttivo ed in particolare dell’esecutivo di cirolo, ma considerato che si possono eleggere fino al doppio dei consiglieri comunali che spettano alla città, non si esclude che vengano cooptati tutti quanti coloro che si renderanno disponibili a suggerire modalità operative ed impegno da unire a coloro che vantano esperienza e lunga militanza politica..
Di certo la nuova politica verterà sul discorso non «contro» qualcuno ma «per» la città.
Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 12 febbraio, la mattina per il dibattito congressuale ed il pomeriggio per le votazioni del segretario nazionale e le elezioni degli organi statutari.
Nell’assemblea, sommessamente, aleggiava un vecchio aforisma che in molti attribuiscono al Montesquieu:
Le persone che hanno cambiato il mondo in senso positivo spesso per un lungo periodo della vita non hanno avuto consenso: avere troppo consenso, a volte, vuol dire che non si sta facendo nulla di nuovo.
Mesagne 09.02.2023
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