Il Pd ritiene di dover esternare alcune precisazioni. Il comunicato
Con riferimento alle indiscrezioni apparse sulla stampa di oggi, secondo le quali le minoranze avrebbero richiesto alla maggioranza il ruolo di vice sindaco o di Presidente del consiglio comunale,
precisiamo che da parte del Partito Democratico non é mai stata avanzata alcuna ipotesi di questo genere.
Il mandato elettorale assegnato al PD dal voto é quello di svolgere il ruolo di opposizione, che notoriamente rappresenta il più alto esercizio di controllo democratico, che condurremo nell'esclusivo interesse della città.
Ci teniamo a fermare per tempo, per quanto nessuna richiesta formale é pervenuta, voci e rumors che vorrebbero una delega alla legalità assegnata a consiglieri comunali del PD, i quali peraltro sono stati parte attiva nell'esperienza amministrativa che ci lasciamo alle spalle, dalla quale tutti i principali protagonisti dell'attuale maggioranza hanno voluto prendere le distanze annunciando discontinuità ad ogni piè sospinto.
La legalità é un valore che prescinde dall'appartenenza e interessa ogni ambito della vita di una città, ma é un onere che spetta innanzitutto a chi é chiamato alla prova del governo, per il PD certamente continuerà a rappresentare un assillo senza alcuna delega ed in linea con la nostra funzione.
Al rispetto pieno ed incondizionato del principio di trasparenza amministrativa ispireremo la nostra attività di opposizione che ci impegniamo a condurre con serietà.
Al riguardo facciamo notare che aver affidato la stesura del cartellone dell'estate Mesagnese, di fatto decidendo la destinazione di 70.000 € di soldi pubblici, ad un privato cittadino che non é destinatario di alcun mandato elettorale, ne investito di un'apposita delega o selezionato attraverso un bando pubblico, non é stata una grande partenza.
Se la legalità e la trasparenza non vengono trasferite nelle pratiche amministrative sono solo buoni slogan elettorali destinati, però, a restare lettera morta.
La segreteria politica.